Sardegna

Imprese rosa sono il 22,4% in Sardegna

A Cagliari il primo Imprenditrice day di Confcommercio

Redazione Ansa

Le imprese a conduzione femminile in Sardegna rappresentano il 22,4% del totale, cioè 37.398, rispetto al 21,6% in Italia. Nell'Isola a farla da padrone sono ancora le aziende con a capo gli uomini: sono 129.835 su 167.233, pari al 77,6%. I dati dell'Osservatorio Unioncamere Infocamere relativi al 2016 sono stati diffusi in occasione del primo Imprenditrice day, evento organizzato dal gruppo Terziario Donna di Confcommercio Sud Sardegna al Business Centre dell'aeroporto di Cagliari, dove sono state presentate alcune esperienze di donne che hanno avviato nuove attività.

Le imprenditrici under 35 rappresentano il 13,3% del totale, 4.984, più di quelle maschili che si fermano al 9,6% su 12.507 attività guidate da uomini. Sul totale delle imprese femminile, quelle artigiane sono 6.042, il 16,2%, (31.698 quelle maschili, 24,4%), attive soprattutto in settori come l'alimentare e il tessile ma anche la cultura, servizi alla persona e commercio. Sono invece 1.300 le cooperative rosa, il 3,5%. Sul fronte della nazionalità, le donne straniere che hanno avviato un'impresa in Sardegna sono 2.182, il 5,8%.

"Esistono ancora difficoltà per la donna all'interno della società, ma quando intraprendono le attività vanno avanti, e superano più degli uomini i primi tre anni, quelli più difficili, per la tenacia e l'attenzione al mercato - ha osservato la presidente del gruppo Terziario donna, Graziella Puddu - Oggi l'imprenditoria femminile che già esiste sta cercando di prendere per mano le giovani per creare una nuova immagine di impresa, ma servono servizi che offrano la possibilità alle donne di conciliare la vita lavorativa con quella familiare". "Le donne chiudono il cerchio rispetto agli uomini - ha detto il presidente di Confcommercio Sardegna, Alberto Bertolotti - Sono più concrete e affrontano meglio i problemi, ma sono ancora penalizzate da una loro scarsa propensione a mettersi in gioco".
   

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