(ANSA) - CAGLIARI, 19 SET - Il Gruppo d'Intervento Giuridico
ha presentato una segnalazione alla Procura di Cagliari sugli
odori sgradevoli di bruciato e soffocanti che da alcuni giorni
interessano una vasta zona di Quartu, nei pressi dello stagno di
Molentargius.
"Da giorni alcuni quartieri di Quartu (Santo Stefano, Su
Idanu, zona Musicisti) sono appestati da odori nauseabondi -
denuncia l'associazione ecologista - e secondo il vento
prevalente, maestrale o levante, tale privilegio raggiunge
Cagliari o i centri dell'area vasta cagliaritana. Ma qual è la
causa? Molto probabilmente la combustione, lenta e pervicace, di
rifiuti di varia natura e sostanze non conosciute nella zona
umida d'importanza internazionale di Molentargius, nell'area
vicina alle Vie Bizet e Malipiero, Parco naturale regionale,
zona umida d'importanza internazionale, sito di importanza
internazionale (S.I.C.), zona di protezione speciale (Z.P.S.),
area a tutela integrale in base al piano paesaggistico, eppure
uno dei siti naturalistici più importanti d'Europa è stato
trattato spesso e volentieri come una discarica abusiva, anche
di rifiuti tossici".
L'esposto è stato inoltrato anche al Consorzio di gestione
del Parco naturale regionale "Molentargius - Saline", al Corpo
forestale e di vigilanza ambientale, ai Carabinieri del Noe.
"In attesa di rapidi interventi di bonifica e tesi ad
accertare le responsabilità del disastroso inquinamento -
conclude l'associazione ecologista - rimane una considerazione:
davanti a disastri ambientali e sanitari come questi appare
veramente singolare (per non dire altro) proporre e insistere
verso un "parco - minestrone" comprendente Molentargius, Le
Saline, Santa Gilla e la Sella del Diavolo. Manca la normale
gestione e l'ordinaria tutela ambientale e c'è chi vorrebbe
realizzare l'ennesimo carrozzone inefficiente e dispendioso.
(ANSA).
Odori Molentargius: esposto a Procura
Grig, "lenta combustione di rifiuti di varia natura"