Sardegna

Violenze sessuali su 5 donne, arrestato

Cagliari, individuato il molestatore del Poetto e di Monteclaro

Redazione Ansa

È accusato di violenza sessuale per aver palpeggiato una ragazza di 20 anni, ma nei suoi confronti ci sarebbero almeno altri quattro episodi analoghi.

Gli agenti della Squadra Mobile di Cagliari, in collaborazione con una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Pirri, hanno arrestato Andrea Spanu, di 37 anni. L'uomo adesso si trova in carcere a Uta su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Cagliari.

Nei confronti del 37enne, secondo quanto emerso dalle indagini, oltre alla violenza sessuale avvenuta il 29 maggio scorso al Poetto, ci sarebbero un episodio simile avvenuto il 7 ottobre 2016, sempre al Poetto, e altre tre vicende analoghe compiute nel 2015 nel parco di Monteclaro su cui i carabinieri di Pirri avevano acquisito le denunce delle vittime.

Raccolti tutti gli elementi, gli investigatori hanno depositato in Procura una dettagliata informativa che ha fatto scattare nei confronti dell'uomo il provvedimento restrittivo.

INDAGINI CONGIUNTE CARABINIERI E POLIZIA - Quattro violenze sessuali e un episodio di molestie. Sono le contestazioni nei confronti di Andrea Spanu, di 37 anni, arrestato nella sua abitazione a Sestu (Cagliari). Due le indagini sulle violenze, condotte parallelamente dai carabinieri della Stazione di Pirri che hanno lavorato sugli episodi avvenuti all'interno del parco di Monte Claro, a Cagliari, nel 2015, e dalla Squadra Mobile della Polizia che ha indagato sulla violenza avvenuta nel maggio scorso e sull'episodio di molestie del 2016, vicino alla spiaggia del Poetto a Cagliari.

Le due attività investigative sono confluite in una unica ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita questa mattina. In particolare i carabinieri grazie alle riprese dei sistemi di videosorveglianza, alle dichiarazioni dei testimoni e all'attività informativa, sono riusciti a ricostruire i tre episodi avvenuti a Monte Claro. Il 37enne aveva avvicinato le giovani donne di giorno e in zone isolate, chiedendo loro delle informazioni, poi le aveva aggredite e palpeggiate. Come accaduto il 4 dicembre 2015: aveva avvicinato la vittima intenta a studiare su una panchina del parco. L'altro episodio dopo pochi giorni, il 16 dicembre 2015, quando alle 11:30 ha aggredito la vittima intenta a passeggiare nel parco e il 19 dicembre 2015, occasione in cui i carabinieri, intervenuti tempestivamente, erano riusciti a identificare Andrea Spanu che non era riuscito a fuggire.

Gli altri due episodi, su cui ha indagato la Polizia, risalgono al 7 ottobre del 2016 quando il 37enne tentò di aggredite un'altra giovane al Poetto, e l'ultima il 29 maggio scorso. Secondo le accuse, in alcune occasioni l'uomo dopo aver avvicinato le vittime, le avrebbe abbracciate impedendo loro di muoversi e quindi palpeggiate. Ad inchiodare il 37enne, oltre alle testimonianze, anche un difetto di pronuncia dovuto a un dente rotto e il modus operandi sempre simile in ogni episodio, elementi che hanno permesso agli investigatori di Polizia e Carabinieri di stringere il cerchio. Sono in corso indagini per accertare altri possibili casi.

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