Sardegna

Pastori,aspettateci in porti e aeroporti

Annunciata nuova manifestazione a Cagliari,"c'è chi rema contro"

Redazione Ansa

"Aspettateci nei porti e negli aeroporti, ci vedrete presto e soprattutto appuntamento di nuovo a Cagliari per la prima settimana di settembre". Così, attraverso la sua pagina facebook ufficiale, il Movimento dei Pastori Sardi annuncia "una nuova durissima battaglia" per la crisi delle campagne.

Mps ribadisce soddisfazione per quanto accaduto al termine della manifestazione del 2 agosto, con la presenza in piazza del governatore Francesco Pigliaru che "si è impegnato pubblicamente nella ricerca di 35milioni di euro necessari alla sopravvivenza di greggi e aziende". Il Movimento, però, scrive nel social network di sentirsi "meno soddisfatto davanti alle continue esternazioni di un partito trasversale. Si evince subito la natura subdola di taluni interventi atti solo a garantire un remare contro, che per i pastori equivale ad una dichiarazione di guerra".

I pastori, è scritto ancora nel post, "hanno più volte ricordato" la richiesta di tempi brevi. "Le congetture dei soggetti suddetti fanno intuire che nel momento in cui si arriverà in Aula, questi non faranno altro che cercare di invalidare quanto si è costruito - osservano -. Dal momento che la pazienza e l'educazione dei pastori non va scambiata per mancanza di scaltrezza, il Movimento pastori sardi decide di farsi sentire fin da subito".

CENTROSINISTRA, INACCETTABILE RICATTO PASTORI - "È inaccettabile leggere che il Movimento dei pastori sardi (Mps) scenderà di nuovo in piazza con iniziative e manifestazioni in porti e aeroporti della Sardegna. Questo significa venir meno agli impegni presi appena una settimana fa con tutta la politica regionale". Così i capigruppo di maggioranza - escluso il PdS - la Giunta regionale e i presidenti delle commissioni Attività produttive e Bilancio, replicano al post su Facebook del Movimento pastori sardi che ha annunciato una nuova mobilitazione.

"La tecnica del ricatto - attacca il centrosinistra - è nemica del confronto democratico fra le parti e non potrà mai condizionare o obbligare le scelte politiche dei rappresentanti di tutti i sardi". "Significa assumersi la responsabilità della rottura sulla disponibilità data dalla Regione nel mettersi subito al lavoro per reperire, come da impegni presi, gli ulteriori milioni da integrare alla prima dotazione di 15 milioni di euro, già stanziati per i pastori di ovini della Sardegna per l'acquisto dei mangimi per gli animali - osserva la maggioranza -. Un impegno preso dai capigruppo, dal presidente della Regione Francesco Pigliaru, dagli assessori dell'Agricoltura, Pier Luigi Caria, e della Programmazione e Bilancio, Raffaele Paci, nonché dai presidenti delle commissioni di Bilancio, Franco Sabatini, e Attività produttive, Luigi Lotto. Con enorme senso di responsabilità, in un momento di particolare difficoltà finanziaria, si sono attivate tutte le strade per ricercare le risorse promesse. L'impegno si è preso e sarà rispettato".

Poi un ammonimento al Mps: "se a rompere il clima di collaborazione e lealtà sarà però il Movimento dei pastori sardi, con messaggi a dir poco minacciosi su prossime iniziative da tenere sul territorio regionale, deve essere chiaro che la Regione non sarà più tenuta a rispettare alcun accordo".

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