Sardegna

12 ore di attesa volo Torino-Cagliari

Odissea 180 passeggeri Meridiana a Caselle

Redazione Ansa

È finita dopo mezzanotte l'odissea dei 180 passeggeri che hanno trascorso l'intera giornata di ieri all'aeroporto di Caselle in attesa del volo Meridiana diretto a Cagliari. I viaggiatori avrebbero dovuto imbarcarsi a Torino alle 11.15 ma, al momento di registrarsi, hanno scoperto che l'aereo non era disponibile. Dopo circa dodici ore sono saliti su un velivolo arrivato da Napoli alle 22.30. "La compagnia - racconta uno dei viaggiatori, la torinese Laura Bario, in partenza per le vacanze - non ha mandato nessuno ad avvisarci. Non una e-mail, non un dipendente, non una telefonata. Abbiamo provato a chiamare un numero verde, a pagamento, ma senza ottenere risultati".

"A Cagliari, chi di noi aveva affittato una macchina ha dovuto pagare una penale di 90 euro - raccontano i passeggeri - per il ritardo nel ritiro. Altri sono andati a dormire in albergo perché non avevano amici che potessero venirli a prendere. L'aereo che avremmo dovuto prendere sarebbe stato da 109 posti, non da 180".

MERIDIANA SI SCUSA. E' stato "un imprevisto problema tecnico" all'aeromobile, che ne rendeva "impossibile l'utilizzo", a causare la lunga attesa dei passeggeri diretti da Torino a Cagliari. Lo rende noto Meridiana, scusandosi per il disagio derivante dal ritardo della partenza e invitando i propri clienti ad utilizzare il servizio di reclami online presente sul sito della compagnia. "Il volo fra Torino e Cagliari di ieri 8 agosto sarebbe dovuto partire alle 11.15. Purtroppo si è verificato un imprevisto problema tecnico che rendeva impossibile l'utilizzo dell'aeromobile che doveva effettuare quella tratta - spiega la compagnia aerea -. Abbiamo immediatamente cercato ogni possibile soluzione per riproteggere i passeggeri, per far loro raggiungere Cagliari prima possibile e comunque in giornata. Un aereo inoperativo nei giorni di picco di agosto non è facile da sostituire perché è pressoché impossibile trovare aerei a noleggio disponibili". "A tutti i passeggeri il personale preposto in aeroporto ha offerto l'assistenza prevista in questi casi di ritardo prolungato della partenza del volo - sostiene Meridiana -. Nel caso specifico sono stati offerti i pasti e assicurata ogni adeguata risposta alle richieste compatibili con la Carta dei diritti dei passeggeri. Abbiamo infine potuto effettuare un primo volo alle 15.40, riproteggendo 102 passeggeri, ed un successivo volo alle 22.05 con i restanti 69 passeggeri".

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