Sardegna

Imprese: saldo più 347 rispetto a 2016

Confcommercio, ora maggiore sostegno a startup e meno tasse

Redazione Ansa

Saldo positivo per le imprese sarde: le aziende in più nel secondo trimestre del 2017 sono 347. È il risultato che deriva dalla differenza tra le 2.501 iscrizioni (+3,9% del 2016) e le 2.154 cessazioni (+18% rispetto al 2016) su un totale 169.119 imprese. Trend positivo nazionale confermato (saldo +35.800 imprese) ma si registra anche un rallentamento rispetto a quanto rilevato nel secondo trimestre del 2016. Lo rileva l'indagine sulla nati-mortalità delle imprese italiane nel secondo trimestre dell'anno diffusi da InfoCamere.

Nel dettaglio il settore del commercio continua a trainare con 477 nuove imprese iscritte che però rappresentano un -8,1% rispetto allo stesso periodo del 2016. In questo caso le cessazioni sono 420 con un -12,1% Frena il comparto ricettivo che registra 243 nuove attività, -16,5%, e 142 cessazioni (+6%). Rallentano anche le nuove imprese in rosa (- 146 nel commercio con un -18% e 101 nel turismo con un -17,2%) e quelle giovanili (181 nel commercio con un -1,1% e 101 nel turismo con un -9,8%).

Brusco stop anche per le imprese straniere: 80 nuove iscrizioni nel commercio ma-20% rispetto al secondo trimestre del 2016 e 16 nel turismo con un -23,8%. Gli addetti che operano nell'Isola, riferiti al trimestre precedente, sono invece 291.973 con una variazione in aumento dello 0,5%.

"Un segnale di leggera ripresa - spiega il presidente di Confcommercio Sardegna, Alberto Bertolotti - che peraltro non assumerà carattere strutturale finché non si agirà su maggiore sostegno alle start up nei primi tre anni di esercizio e, in generale, su una sensibile riduzione del peso fiscale, sul miglioramento dei servizi pubblici e sulla semplificazione delle procedure. Sono tutti problemi che, se non aggrediti, come dimostrato da una analitica ricerca del nostro centro studi, sono anche i maggiori 'incentivi ad evadere'".
   

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