Sardegna

Pili denuncia,"pronta beffa per pastori"

"Equitalia dall'1 luglio potrà prelevare i soldi Psr dai conti"

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 26 GIU - "Dall'1 luglio Equitalia potrà prelevare direttamente nei conti correnti di agricoltori e pastori i contributi del Psr (Piano sviluppo rurale) che lo Stato dovesse erogare dopo anni di ritardi. E' la beffa-rapina studiata da Stato, Equitalia e banche. Tutti pronti al grande assalto alle aziende agropastorali sarde. Il decreto istitutivo della Agenzia che subentra a Equitalia avrà il potere di prelievo diretto nei conti senza autorizzazione del giudice". Lo denuncia il deputato di Unidos Mauro Pili raccogliendo "l'allarmata preoccupazione del mondo delle campagne". Pili ha presentato una risoluzione in Commissione agricoltura e un'interpellanza ai ministri competenti perché il provvedimento di impignorabilità venga adottato prima dell'1 luglio.
    "Se il governo dovesse decidere di pagare le centinaia di milioni arretrati dei fondi dello sviluppo rurale quei contributi passerebbero dal conto corrente di pastori e agricoltori a quelli di Equitalia per saldare eventuali mancati pagamenti", dice Pili.
    "Tutto questo per colpa di quei fondi che lo Stato avrebbe dovuto erogare già due anni fa e che, invece, ha tenuto per se facendo indebitare tutto il sistema agricolo della Sardegna.
    Questa rapina va bloccata sul nascere - sottolinea il deputato - prima che sia troppo tardi. Il mondo delle campagne non può sopportare un ulteriore assalto e gli effetti sarebbero devastanti sotto ogni punto di vista. Il governo e il ministro dell'agricoltura predispongano subito un atto, un decreto, per dichiarare impignorabili i fondi compensativi del reddito agricolo e degli stessi investimenti del piano di sviluppo regionale". (ANSA).
   

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