"La Regione Sardegna ritiene che il contratto di servizio tra Stato e Tirrenia che riguarda il trasporto marittimo debba essere rivisto". Lo ha dichiarato il governatore Francesco Pigliaru, rivolgendosi direttamente ai vertici della compagnia in occasione della conferenza con la stampa organizzata da Conftrasporto e Tirrenia sul traghetto Janas, presente la commissaria europea Violeta Bulc. "Aspetti del contratto non sono coerenti con l'idea di continuità che abbiamo in mente - ha spiegato il presidente - è comunque un punto di cui abbiamo già discusso con il ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, Graziano Delrio. In quanto a certezza di orari e di tariffa c'è di sicuro qualcosa che non funziona", ha sottolineato Pigliaru.
A. ONORATO, PRONTI AD ASCOLTARE. "Come gruppo e come famiglia siamo molto attenti alle esigenze della Sardegna, ma in tutta questa vicenda siamo degli attori passivi, noi non siamo stati dentro la scrittura del contratto e ci atteniamo a rispettare quanto previsto dalla convenzione". Lo ha dichiarato all'ANSA Achille Onorato, Ad di Moby, rispondendo al governatore Francesco Pigliaru in merito all'esigenza di rivedere il contratto di servizio pubblico che regola le tratte marittime dalla Sardegna alla Penisola. "Tuttavia - ha aggiunto l'armatore in occasione di un evento collaterale al G7 Trasporti organizzato sulla nave Janas da Conftrasporto e Tirrenia, presente la commissaria europea Violeta Bulc - come gruppo siamo ben disposti a sederci al tavolo con le istituzioni locali e capire insieme cosa si può fare per migliorare, questo col rispetto di un contratto che ci viene imposto".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it