Sardegna

Sardegna generosa per donazioni organi

Opposizioni al 19%, 153 persone in lista d'attesa per trapianto

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 26 MAG - Sardegna più generosa dell'Italia per quanto riguarda le donazioni di organi, ma resta significativamente alta la percentuale delle opposizioni alla donazioni, il 19% contro il 30% della media nazionale. Su 68 potenziali donatori d'organi segnalati nei presidi di terapia intensiva lo scorso anno, sono state 13 le opposizioni dei familiari o degli stessi pazienti che in vita si erano espressi contro questa scelta, un trend confermato nel primo trimestre 2017.
    E' quanto emerso durante la presentazione di #vivograziealui, la campagna d'informazione e sensibilizzazione organizzata dall'Azienda sanitaria unica (Ats) e dal Centro regionale trapianti in occasione della Giornata per la donazione degli organi 2017, che si celebrerà domenica 28 maggio.
    Nel 2016 si è anche registrato un incremento dei potenziali donatori e degli interventi di trapianto effettuati nei centri sardi: 49 di rene, 5 di cuore, 39 di fegato, 4 di pancreas più 10 di polmoni prelevati nell'Isola e trapianti in altre regioni d'Italia. Secondo i dati forniti, al 31 marzo scorso, sono 153 i pazienti in attesa di un trapianto: 119 di loro hanno bisogno di un nuovo rene, 15 del fegato, 6 del pancreas e 13 del cuore.
    Attendono in media da 4 anni (per il trapianto di entrambi i reni) a tre mesi (per il fegato) ed il numero dei richiedenti è costantemente superiore a quello dei pazienti trapiantati.
    Dalla necessità di ridurre ulteriormente il numero delle opposizioni alla donazione è nata la scelta dell'Azienda per la Tutela della Salute e del Centro Regionale Trapianti di lanciare la campagna informativa #vivograziealui. L'iniziativa, presentata dal direttore dell'Ats Fulvio Moirano, dalla coordinatrice regionale trapianti Francesca Zorcolo e dal direttore dell'Unità di Anestesia e Rianimazione della Ats-Assl di Oristano Giorgio Piras, mira a sensibilizzare la popolazione sull'importanza di esprimere la propria volontà positiva alla donazione degli organi e sarà articolata in uno spot diffuso sui canali internet istituzionali e sui social network e una brochure informativa "Gratzias dae coro"(grazie di cuore in sardo).(ANSA).
   

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