Sardegna

Pd: assemblea proclama Cucca segretario

Laura Pulga (area Soru) verso presidenza

Redazione Ansa

Il Partito democratico sardo riparte dell'unità. Dopo mesi di liti intestine tra le varie componenti, l'era del neo segretario Giuseppe Luigi Cucca si apre nel segno della pace. Almeno nei numeri. La presidenza dell'Assemblea, organismo riunitosi oggi ad Arborea per la prima volta dopo le primarie del 30 aprile, è andata all'unanimità alla soriana Laura Puga, sindaca uscente di Quartucciu ed ex assessora provinciale di Cagliari.

Vice presidenti sono stati eletti il sindaco uscente di Oristano, Guido Tendas (Renziani-ex Ds), e l'ex consigliere regionale Dino Pusceddu (in quota Popolari riformisti). A questa componente potrebbero andare anche la vice segreteria: si parla di Pietro Morittu, attuale segretario particolare dell'assessore dei Trasporti Massimo Deiana. "Oggi dobbiamo avere la consapevolezza che siamo tutti nella stessa squadra e nello stesso partito - ha detto Cucca appena proclamato segretario - Dobbiamo dare al Pd il ruolo che gli compete come punto di riferimento dell'attività politica nell'Isola". Ecco allora che l'idea del senatore è quella di partire dalla "riapertura dei circoli" per ritrovare anche "l'orgoglio di essere del Pd".

"L'unità del partito è quello che auspicavamo", ha sottolineato lo sconfitto alle primarie, Francesco Sanna, che insieme all'ex segretario regionale Renato Soru è stato ringraziato e ricordato nel primo discorso dal neo segretario. Soru è anche entrato a far parte della direzione del partito formata da 75 elementi: 19 dei Popolari riformisti, 20 di Insieme per Cucca e 18 di Sanna; altri 10 sono nominati dal segretario (due proposte arrivano dai Popolari riformisti, due da Sanna e quattro scelti direttamente del segretario). Infine sono cinque i componenti di diritto: il segretario, il vice, il tesoriere, il capogruppo e il presidente del Consiglio regionale.

Nel frattempo Cucca vuole avviare un confronto interno, magari con una giornata di studi, e riprendere in mano un "dialogo nuovo" con la Giunta "offrendo la massima collaborazione". Il neo segretario guarda con interesse anche al dibattito in Consiglio sulla legge elettorale e chiede ai consiglieri dem di "porre rimedio alle disparità presenti nell'attuale normativa", portando avanti un testo unificato e magari approvando da subito uno stralcio per inserire la doppia preferenza di genere.

Non manca un messaggio alla Giunta e al Consiglio: "la Sardegna si deve sollevare dal ruolo di subalternità nella quale è relegata da troppo tempo - dichiara Cucca - Dobbiamo far valere la nostra specialità in un quadro giuridico rinnovato e forse è il caso di pensare di rimettere mano allo Statuto". Il nuovo leader si è rivolto anche agli alleati del centrosinistra, ritenendo che l'alleanza possa essere allargata anche ad altri partiti, come ad esempio il Psd'Az.

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