Una delle più suggestive cale dell'isola di Mal di Ventre, nell'Oristanese, al largo della costa centro occidentale della Sardegna, sarà dedicata a Bobby Sands, il giovane indipendentista irlandese che nel 1981 si lasciò morire di fame nel carcere di Belfast per protesta contro il rifiuto del premier della Gran Bretagna, Margaret Tatcher, di riconoscere lo status di prigionieri politici ai militanti dell'Ira.
Lo ha annunciato il presidente del movimento indipendentista sardo Meris, Doddore Meloni, che nove anni fa occupò Mal di Ventre proclamando la nascita della Repubblica indipendente di Malu Entu di cui si dichiara tuttora presidente. La targa di acciaio trattato, per resistere alla salsedine del mare, sarà presto posizionata su uno scoglio di quella che sulle carte geografiche adesso è indicata come Cala dei Pastori.
Sull'esempio di Bobby Sands la pratica dello sciopero della fame è stata attuata ripetutamente anche da Meloni per protesta contro lo Stato italiano e, in particolare, per quella che egli definisce una vera e propria persecuzione giudiziaria orchestrata ad alto livello per farlo tacere e impedirgli di continuare a lottare pacificamente per l'indipendenza della Sardegna.