Sardegna

Sempre più imprese giovani in Sardegna

Folchetti (Confartigianato), non ci si arrende alla crisi

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 21 FEB - Gli under 35 della Sardegna non si arrendono alla crisi e si mettono in gioco in prima persona, soprattutto nei servizi alle aziende. Sono infatti 16.917 le giovani imprese isolane registrate al 31 dicembre scorso, in crescita del 13,5% rispetto alla fine del 2015. Nell'ultimo anno l'aumento è stato di 2.285 unità, ricavato da 3.362 aperture e 1.077 cessazioni. E' quanto emerge dall'analisi dell'Osservatorio di Confartigianato Imprese Sardegna, sui dati di Unioncamere del 2016.
    La "Young economy" isolana è al quarto posto in Italia per crescita dopo Basilicata (+16,7%), Molise (+14,7%), Trentino (+13,8%), contro una media italiana del 10,2%. Tra le province, ottime le prestazioni registrate a livello nazionale: le quattro sarde sono all'interno della top 15 italiana con l'exploit di Nuoro che si piazza al secondo posto, subito dopo Matera.
    Nell'Isola la provincia con la più alta concentrazione di imprenditoria giovanile è quella di Cagliari, dove le 6.541 attività guidate da under 35 sono cresciute del 12,2% rispetto al 2015. Seguono Sassari (5.445, +13,2%), Nuoro (3.540, +16,4%) e Oristano (1.391, +13,8%).
    I settori più rappresentati sono i Servizi postali e attività di corriere (20,9%), Telecomunicazioni (19,8%), Costruzioni e paesaggio (16,1%) e Attività di servizi alla persona (15,5%.) "I giovani rappresentano il futuro di un sistema produttivo che da sempre dimostra una spiccata vocazione all'auto imprenditorialità - commenta Maria Carmela Folchetti, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - la loro capacità di iniziativa è indice della vitalità di un territorio che non si arrende alla crisi, anzi reagisce in modo costruttivo, facendo impresa e dando così vita a nuovi posti di lavoro e opportunità di sviluppo con la forza della creatività, con la costanza e con l'impegno quotidiano". (ANSA).
   

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