La Dinamo Banco di Sardegna Sassari si impone sulla Red October Cantù per 80-65 e si presenta alle Final Eight di Coppa Italia nelle migliori condizioni fisiche e mentali.
Grazie a una partenza bruciante e a una seconda parte di gara estremamente indicativa della forza e del carattere del gruppo, i padroni di casa sono riusciti a vincere in scioltezza una sfida che ha un certo punto ha rischiato seriamente di finire nelle mani di Cantù. Colpa del black out con cui Sassari ha concesso agli ospiti un parziale di 10-0 tra la fine del primo quarto e l'inizio del secondo. Gli uomini di Boishakov si sono aggrappati a Johnson, letteralmente immarcabile, e si sono spinti sino al 33-39 del 21'. Coach Pasquini a quel punto, non avendo ricevuto dalle rotazioni la solita intensità difensiva, si è affidato di nuovo al quintetto iniziale che si è rivelato il più equilibrato, alternando il solo Lawall per Lydeka.
Fermato l'arrembaggio offensivo dei lombardi, la Dinamo ha ritrovato più fluidità e la stessa confidenza col canestro di inizio match, spezzando ogni altro tentativo degli avversari di rientrare ancora in partita. Guidata per mano da Lacey e Bell e spinta da Lawall e Savanovic, Sassari ha condotto con una personalità davvero straordinaria l'ultima parte di gara, facendola sua senza alcuna discussione.
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