Dopo la riunione interlocutoria di ieri a Roma tra il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, l'assessora dell'Industria, Maria Grazia Piras, e la delegazione della Rusal, la multinazionale russa proprietaria della fabbrica, arriva oggi dalla Rsu Eurallumina - che continua il presidio alla Regione - un nuovo appello al soprintendente del Mibact del Sud Sardegna Fausto Martino per un incontro urgente.
"Apprese le ultime novità, completamente inattese - si legge nella lettera inviata a Martino - riguardo al vincolo da lei posto alla possibilità di ripresa produttiva di Eurallumina e visto che tutte le altre criticità riguardante il progetto sono state giustamente analizzate in ogni minimo dettaglio, vorremmo avere l'occasione di poterla incontrare, in modo sereno e pacato, nella sala riunioni al primo piano del palazzo della Regione, da noi occupata dalla notte del 31 gennaio".
"Sarebbe importante per noi - concludono gli operai dell'Eurallumina - poterle esternare le nostre considerazioni rispetto al prossimo e decisivo argomento oggetto del supplemento di conferenza dei servizi previsto per mercoledì 8 febbraio".
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