Daniele Cocco di Sel, Cesare Moriconi, Rossella Pinna, Alessandro Collu (Pd) e Luigi Ruggeri, tutti Pd, i più presenti nelle votazioni; il governatore Francesco Pigliaru, Giuseppe Fasolino (Fi), i leader dell'Udc e di Fi, Giorgio Oppi e Ugo Cappellacci, e l'esponente di Cd Anna Maria Busia quelli che hanno diserto di più l'Aula.
E' quanto emerge dal report gennaio-settembre 2016 sull'attività svolta dai consiglieri nell'Assemblea di Roma considerando 822 rilevamenti degli uffici sulle votazioni nominali e le verifiche del numero legale. Complessivamente nelle 57 sedute prese in esame, quasi tutti gli esponenti politici sono risultati al loro posto.
I più assidui (57 presenze su 57 sedute) il presidente del Consiglio Gianfranco Ganau (Pd), Fabrizio Anedda (Pcdi), Salvatore Demontis (Pd), Daniele Cocco (Sel), Luigi Lotto (Pd), Cesare Moriconi (Pd), Giuseppino Pinna (Udc), Franco Sabatini (Pd) e Pierfranco Zanchetta (Upc). Anna Maria Busia è stata "assente giustificata" per 20 volte per congedi o missioni, Cappellacci e Oppi 12, Alessandro Unali (PdS) 10. Record di assenze (31) non derivanti da congedo per il consiglieri di Fi Giuseppe Fasolino, seguito da Cappellacci (13), dal dem Gavino Manca (11) e dal sardista Angelo Carta (10).
Il report non indica quante votazioni sono state saltate durante le assenze giustificate, inoltre la partecipazione al voto non tiene conto delle alzate di mano nelle quali non viene registrato il nome dei votanti. I dati, infine, non evidenziano quando la mancata partecipazione alle votazioni sia dovuta a malattie o altre cause.