Sardegna

Barriere antiterrorismo diventano arte

Street artist sardo ha dipinto i new jersey nel cuore di Milano

Redazione Ansa

Barriere antiterrorismo? Sì certo, ma anche opere d'arte. Come Navidad, il dipinto realizzato da Manu Invisible su un new jersey in piazza Duomo a Milano. "Una porzione di cemento grigio sulla quale ho avuto carta bianca dal Comune", dice all'ANSA lo street artist sardo di San Sperate di cui in pochi conoscono il volto. Da un mese e mezzo Manu è in pianta stabile nel capoluogo meneghino.

Dall'amministrazione viene contattato il 23 dicembre, a poche ore dall'uccisione a Sesto San Giovanni dell'autore della strage di Berlino, Anis Amri. Scopo dell'intervento, "far vivere un Natale più sereno ai cittadini nonostante l'insidia terrorismo", spiega l'assessora comunale alla Sicurezza, Carmela Rozza. Manu Invisibile si mette subito all'opera: "In genere lavoro tra la notte e le prime luci dell'alba, amo vedere il sole che sorge".

A Milano l'atmosfera è pesante: "E' stato appena ucciso Amri, la gente è tesa, così ho deciso di realizzare qualcosa che avesse a che fare con il Natale e i valori della famiglia".E disegna due renne, una madre e un figlioletto. Questo raffigura Navidad. Manu usa colori vivi, "per dare allegria alle persone".

Subito dopo interviene sui prefabbricati in Piazza Fontana - dove dipinge una fantasia floreale - e ai piedi del prestigiosissimo Bosco Verticale dell'architetto Boeri, nel Centro direzionale di Milano al quartiere Isola. In questo caso sceglie una tematica naturalistica: "Un pappagallo incorniciato tra le foglie di palma e di monstera".

Con lui al lavoro altri due street artist: Frode, che ha raffigurato attraverso una visione personale un riccio, e Berto 191, che ha dipinto un paesaggio boschivo e altri artisti. I terroristi avranno visto le sue opere? "Ne sono convinto - dice Manu Invisible - e di certo non avranno condiviso le scelte tematiche".
   

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