"Il governo Renzi è un governo tecnico, mai votato dal popolo, perciò entro metà dicembre si potrebbe approvare la Legge di stabilità, poi Mattarella deve sciogliere le Camere e consentire che si torni al voto". È la proposta formulata da Sassari dal vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli.
L'esponente della Lega Nord è intervenuto questa sera ad un incontro pubblico organizzato dal locale comitato che sostiene le ragioni del No al referendum costituzionale di domenica prossima. "Si tratta di una pessima riforma, che toglie democrazia per priva i cittadini del diritto di voto, sottrarre la funzione legislativa alle Regioni ordinarie e c'è il forte rischio che privi le Regioni a Statuto speciale della loro specialità", spiega Calderoli, che si augura che l'appuntamento elettorale di domenica metta fine all'esperienza del governo Renzi.
"Il premier ha detto più volte che se venisse bocciata la sua riforma darebbe le dimissioni - conclude Calderoli - non c'è da fidarsi perché di solito i democristiani danno le dimissioni per vedersele respingere, ma mi auguro che torni presto a vita privata, ha già fatto abbastanza danni".
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