Sardegna

Sulle tracce di Gramsci attraverso foto

Al via concorso internazionale in sei lingue

Casa Museo Antonio Gramsci (foto di Giole Pinna)

Redazione Ansa

Sulle tracce di Antonio Gramsci attraverso una serie di scatti. Prende il via il concorso fotografico internazionale dal titolo 'I luoghi gramsciani ieri e oggi'. Il bando viene diffuso in sei lingue: italiana, spagnola, portoghese, inglese, tedesca, russa. L'iniziativa si deve a Casa museo di Antonio Gramsci di Ghilarza e Su Palatu Fotografia, in collaborazione con Regione e Comune di Ghilarza.

Il concorso si propone di raccogliere testimonianze fotografiche sui luoghi gramsciani nel mondo, dal locale all'internazionale: spazi e realtà storiche dove il grande pensatore ha vissuto, soggiornato o anche occasionalmente abitato, dove si è formato, i luoghi del suo impegno politico, o dove il suo pensiero viene studiato e interpretato. "Un progetto che non ha barriere geografiche - ha detto l'assessora regionale alla Cultura Claudia Firino - perché Gramsci é un patrimonio di tutti a livello internazionale".

La partecipazione è gratuita. "La figura di questo umanista sardo, tra i più tradotti e letti al mondo, é di per sé internazionale. Migliaia di appassionati scelgono di venire in Sardegna per scoprire i luoghi di Gramsci, questo concorso offre la possibilità di tracciare idealmente attraverso il racconto per immagini, un itinerario mondiale sulle tracce del grande pensatore e intellettuale sardo, partendo dalla Sardegna", ha sottolineato Piero Onida, consigliere comunale di Ghilarza.

Il concorso prevede due sezioni: per la prima occorre inviare un progetto da 10 a 40 fotografie. Per la seconda, #gramsciphotocontest che coinvolge il mondo del web, basta uno scatto. "Lo spirito del concorso é quello di evidenziare come Gramsci e il suo pensiero siano presenti dove donne e uomini si riuniscono e lottano per migliorare se stessi e la società", ha detto Giannella Cabiddu, presidente di Casa museo Gramsci.
   
   

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