Sardegna

Ateneo Cagliari, più studenti in corso

Rettrice presenta cerimonia Anno Accademico e prolusione Prodi

Redazione Ansa

Aumenta il numero degli studenti in corso e dei laureati, diminuiscono gli abbandoni e crescono i fondi per la ricerca. Nonostante la crisi sul fronte dei finanziamenti statali - Cagliari è la quarta università più penalizzata in Italia con un taglio del 26% fra il 2008 e il 2015 - l'Ateneo gode di buona salute e mantiene positivo l'indice di sostenibilità finanziaria grazie anche all'aiuto regionale - 16 milioni che si aggiungono ai 107 del Fondo funzionario ordinario.

Sono i dati illustrati dalla rettrice Maria Del Zompo in occasione della presentazione dell'inaugurazione del 396/o Anno Accademico. In programma, dopo la relazione della rettrice, la prolusione del presidente della Fondazione per la collaborazione tra i popoli, Romano Prodi, ex presidente del Consiglio e della Commissione Europea, sul tema "Una fragile Europa nella strategia globale".

Rispetto allo scorso anno sono aumentati di oltre 500 gli studenti regolari, in crescita i laureati (3.916 contro i 3.892 del 2015), meno abbandoni dopo il primo anno (il 14% nel 2016 contro il 17% di due anni prima). Stabili gli iscritti (24.778 nel 2016-2017) e degli immatricolati (3.903 contro i 4.023 dell'anno scorso). Tra questi si registra un incremento di iscritti a lauree magistrali (794 contro 744 dell'anno precedente). Quanto al personale, ridotto negli ultimi cinque anni di 200 unità, si contano duemila dipendenti fra docenti e ricercatori (950), e personale tecnico amministrativo.

"Siamo molto orgogliosi che il professore abbia accettato il nostro invito, soprattutto per parlare di un argomento così delicato", ha detto Del Zompo che, restando in tema di internazionalizzazione, ha posto l'accento "sull'impegno sociale e di solidarietà del nostro Ateneo rafforzato dal progetto Unica4Refugees in accordo con Sprar (Sistema protezione per richiedenti asilo e rifugiati) e Cas (Centri accoglienza straordinaria)". Scopo dell'iniziativa: facilitare l'acquisizione dei documenti per l'accesso all'università e avviare efficaci percorsi di apprendimento.
   

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