Sardegna

Telefono Azzurro:triste primato Sardegna

E' seconda per numero di segnalazioni dietro al Lazio

Redazione Ansa

Sardegna seconda, dopo il Lazio, per numero di segnalazioni che arrivano alle linee di Telefono Azzurro: 17 casi segnalati su centomila minori residenti in Sardegna. Per dire 'no' alla violenza sull'infanzia, sabato 19 e domenica 20 novembre la onlus sarà in 26 piazze dell'Isola (700 in tutta Italia) con l'iniziativa di raccolta fondi e sensibilizzazione, "Riaccendi l'Azzurro". Tra le più importanti: piazza Italia a Sassari, via Lamarmora a Nuoro (fronte Chiesa delle Grazie), il Centro Commerciale Porta Nuova a Oristano.

In generale, il maggior numero di segnalazioni è concentrato in Nord Italia (44,5%), seguono il Sud e le isole (29,5%) e il Centro Italia (26%). In tutto il Paese, solo nell'ultimo anno, le linee di Telefono Azzurro hanno gestito, in media, quasi 4 casi al giorno per episodi di violenza e abuso (in totale 1402 casi, il 35,3% sul totale delle segnalazioni, pari a 3977). Richieste di ascolto e di aiuto che per il 41,2% hanno riguardato bambini dagli 0 ai 10 anni, nel 32,1% preadolescenti (11-14 anni) e nel 26,8% adolescenti (15-17 anni).

Il 26,4% dei casi ha riguardato, inoltre, episodi di abuso psicologico, il 26,2% abuso fisico e il 10,6% abuso sessuale. Attraverso l'iniziativa nelle piazze, Telefono Azzurro vuole "riaccendere la luce della speranza attraverso due strumenti fondamentali: l'ascolto e l'intervento".

"I dati che abbiamo a disposizione rappresentano una sottostima del fenomeno - ha dichiarato il presidente della onlus e docente di Neuropsichiatria Infantile, Ernesto Caffo - è ancora molto alto il numero dei casi che restano sommersi, ossia che non vengono denunciati. Per combattere il fenomeno le vittime devono essere aiutate a parlare, a superare timore e vergogna, genitori e insegnanti devono essere formati a riconoscere correttamente i fattori di rischio e i primi segnali di un disagio".

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