Sardegna

Droga in Costa Smeralda, 24 arresti

Operazione della Polizia di Stato di Sassari

Redazione Ansa

Una lunga inchiesta durata 12 mesi, coordinata dai pm della procura di Tempio, Domenico Fiordalisi e Ginevra Grilletti, ha consentito di smantellare una vasta organizzazione di spacciatori che operava fra Cagliari e La Maddalena e fra Napoli e Olbia, passando per le prestigiose località turistiche del litorale nord-orientale della Sardegna, dalla Costa Smeralda all'Arcipelago maddalenino.

Un fiume di cocaina, ma anche hascisc e marijuana, destinato ad alimentare il mercato dello 'sballo', soprattutto in estate. La fase conclusiva dell'inchiesta, illustrata in conferenza stampa dal dirigente Fabio Scanu e dal responsabile investigativo Giovanni Maria Mela, alla presenza del pm Grilletti, è stata denominata "Operazione arcipelago" e ha visto impegnati circa 70 agenti. Sequestrati complessivamente 2,6 chili di cocaina.

La rete era molto ramificata: ogni 'cellula' aveva il suo livello di responsabilità e gestiva il traffico a seconda della destinazione. Padre e figlio da La Maddalena si occupavano di far arrivare la cocaina da Cagliari verso le località turistiche dell'Arcipelago, un altro gruppo si riforniva dalla Campania con i carichi destinati a Olbia e alla Costa Smeralda. La polizia di Porto Cervo, assieme ai colleghi del Reparto prevenzione crimine, ha eseguito 24 ordinanze di custodia, in carcere e ai domiciliari, e attuato altre 5 misure interdittive con obbligo di firma.

A La Maddalena sono state arrestate otto persone: Giuseppe e Filippo Di Costanzo, padre e figlio, di 73 e 44 anni - che gestivano il rifornimento da Cagliari - Sergio Vitiello, di 50, Andrea Costa, di 26, Manuel Cirotto, di 29, Roberto Delogu, di 20, Luigi Calisi, di 35, e Roberto Marini, di 29. Due commercianti catturati a Olbia: Ciro De Angelis, 48 anni, e la moglie Anna Maria Branca, di 58, quest'ultima ai domiciliari.

A Luogosanto in cella il giardiniere Cristian Scampuddu, di 30. A Napoli in carcere Paolo Di Luciano, 58, e Giuseppe Braccia, di 51. Ai domiciliari due donne quarantenni di S.Teresa di Gallura, Daniela Borgia e Sonia Satta, e i tempiesi Fabio Soddu, di 37, e Mauro Battoni, di 29. Due, infine, i cagliaritani coinvolti: Francesco Carta, 28, in carcere, e Andrea Articolo, 28, ai domiciliari.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it