Sardegna

Bimba morta schiacciata: negozio riapre

Proseguono indagini dei carabinieri, ipotesi errore umano

Redazione Ansa

Anche oggi i clienti del centro commerciale "Metro", nella zona industriale di Elmas (Cagliari), entrando nel negozio hanno visto quella corsia sigillata, la corsia in cui sabato ha perso la vita la piccola Sofia Saddi, schiacciata da un pallet di involucri di cartone per pizza. Il negozio, dopo due giorni, ha infatti riaperto i battenti e ripreso a lavorare. La corsia in cui è avvenuta la tragedia è ancora sotto sequestro, come disposto dal sostituto procuratore Andrea Massidda che ha aperto un fascicolo d'inchiesta con l'ipotesi di omicidio colposo.

Al momento nel registro degli indagati non è stato iscritto alcun nome. I carabinieri della Compagnia di Cagliari e della Stazione di Sant'Avendrace nelle prossime ore inizieranno a sentire le persone informate su quanto accaduto, i testimoni ma anche i dipendenti della "Metro".

L'ipotesi più avvalorata sembra essere quella dell'errore umano.La scaffalatura su cui era poggiato, a circa tre metri di altezza, il bancale con gli involucri per pizza non si sarebbe rotto. Potrebbe essere stato piazzato male in cima alla scaffalatura e a causa del peso poi è scivolato, cadendo sul passeggino. Un'ipotesi questa che gli investigatori intendono accertare, sentendo dipendenti e responsabili del punto vendita. Con buona probabilità nei prossimi giorni il sostituto procuratore nominerà un consulente che si occuperà di ricostruire dettagliatamente la dinamica della tragedia.
   

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