La procura di Cagliari ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per la morte della piccola Sofia Saddi, la bambina di poco meno di due anni morta schiacciata da un pallet di imballaggi di cartone mentre si trovava con i genitori all'interno del centro all'ingrosso Metro nella zona industriale di Elmas, nell'hinterland cagliaritano.
Al momento nel registro degli indagati non è stato iscritto alcun nome. Il pm Andrea Massida non ha disposto, inoltre, alcuna autopsia. I carabinieri della Compagnia di Cagliari e della Stazione di Sant'Avendrace hanno iniziato gli accertamenti per ricostruire dettagliatamente la dinamica della tragedia e individuare eventuali responsabilità. Con buona probabilità la Procura affiderà l'incarico anche a un consulente. Il pallet pieno di imballaggi di cartoni per pizza, pesante circa 300 kg, è caduto da una scaffalatura, da un'altezza di circa tre metri, travolgendo la bambina seduta sul passeggino come prevede il regolamento del punto vendita.
Nel regolamento, posizionato all'ingresso del Centro, anche altre disposizioni di comportamento. "Accesso ai minori di 12 anni - si legge nel cartello - è consentito unicamente sotto la stretta sorveglianza del titolare della tessera e a sua esclusiva responsabilità".
Il supermercato è chiuso, come confermato anche dal sito ufficiale della catena di negozi all'ingrosso: "Il punto vendita Metro di Cagliari è chiuso e le bandiere di tutti i punti vendita sono a mezz'asta. Metro esprime vicinanza e cordoglio alla famiglia della piccola Sofia".
FUNERALE A SINNAI - Verrà celebrato nel pomeriggio alle 15:30 nella parrocchia di Santa Barbara a Sinnai, il funerale della piccola Sofia Saddi, la bambina morta schiacciata sotto un pallet di involucri di cartone per pizza all'interno del centro all'ingrosso Metro della zona industriale di Elmas. Il sindaco proclamerà il lutto cittadino.
I carabinieri della Compagnia di Cagliari e della Stazione di Sant'Avendrace hanno iniziato a sentire i testimoni della tragedia nel tentativo di ricostruire la dinamica. Il pm Andrea Massidda, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo ancora senza indagati, nominerà un consulente che si occuperà anche di valutare le norme di sicurezza che regolano l'attività del punto vendita. L'azienda, come riportato dal sito internet, si è messa comunque a disposizione delle autorità competenti per ogni approfondimento necessario.
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