Evade fisco per 2,5 mln, indagato medico

    Ha evaso al fisco 2,5 milioni di euro e ha provocato, rilasciando illecitamente ricette per farmaci costosi e piani curativi a carico del Servizio sanitario nazionale, un danno per oltre un milione di euro. Protagonista della vicenda, portata alla luce dalla Guardia di finanza della Tenenza di Sanluri, un ginecologo cagliaritano che lavora in un ospedale del capoluogo e che gestisce quattro studi medici privati.
    Il professionista, secondo quanto accertato dalle Fiamme gialle, ha creato appositamente una società in cui faceva confluire i compensi, in modo da non dichiararli direttamente.
    Le indagini dei militari delle Fiamme gialle sono partite con un normale controllo fiscale - erano venuti a conoscenza che nello studio del medico non venivano rilasciare ricevute - e poi hanno approfondito gli accertamenti.
    Durante i controlli sono stati rinvenuti numerosi ricettari del Servizio sanitario nazionale di cui il medico era in possesso visto che lavorava in un ospedale.
    Secondo gli investigatori, il professionista potrebbe averli utilizzati nei suoi studi privati prescrivendo indebitamente farmaci e cure a carico del Servizio sanitario. Complessivamente sono state analizzate 23.300 ricette e 600 piani terapeutici.
    Gli accertamenti hanno consentito di appurare l'illecito rilascio negli ambulatori privati di prescrizioni del Ssn con codice di esenzione totale al pagamento del ticket, nonché piani curativi per la somministrazione di farmaci costosi totalmente a carico del Ssn, provocando un danno di oltre un milione di euro.