Sardegna

Cyber bullismo, video studenti di Tonara

Iniziativa del primo comitato digitale nato in Sardegna

Redazione Ansa

Un segnale forte contro il cyber bullismo per insegnare agli adolescenti i pericoli che si nascondono nella rete. Gli studenti delle Scuole Medie di Tonara, attraverso il cosiddetto comitato digitale, che comprende anche genitori, docenti e personale specializzato della Asl, hanno realizzato un cortometraggio presentato nell'aula magna dell'Istituto tecnico commerciale Chironi di Nuoro, nel corso del seminario "Identità virtuale e navigazione online a rischio".

"Si tratta del primo comitato digitale nato in Sardegna e della prima esperienza in Italia di questo genere - ha spiegato all'ANSA la responsabile del coordinamento dei consultori familiari della Asl di Nuoro, Gesuina Cherchi - Il cortometraggio è un valido strumento di prevenzione e contrasto di questo fenomeno, più subdolo rispetto al bullismo tradizionale, ma che si sta imponendo soprattutto tra gli adolescenti nelle cronache nazionali e che si verifica spesso anche in questo territorio".

"Dopo due esperienze drammatiche, che hanno coinvolto due adolescenti nel cosiddetto fenomeno del 'sexting', ossia la tendenza tra giovanissimi di scambiarsi foto o video a sfondo sessuale, abbiamo deciso di lavorare con le scuole per contrastare il fenomeno", ha sottolineato Cherchi. "Il video dei ragazzi di Tonara della durata di tre minuti, fa capire pericoli i che si nascondono nella rete, che può "inghiottire" gli adolescenti - ha aggiunto la responsabile Asl del distretto di Sorgono, Marinella Ariu - e si conclude con il messaggio ad abbandonare la rete e ad uscire magari per una partita a calcio.

I ragazzi guidati da noi e dai loro docenti hanno lavorato nelle classi, scattando delle foto a dei disegni fatti in precedenza e costruendo un piccolo cartone animato. L'attività dei comitati continuerà sia nella scuola di Tonara che in altre scuole della provincia di Nuoro. Il video è disponibile su You Tube e l'auspicio è che possa essere visionato da tutti i ragazzi e le scuole che lo ritengano opportuno".
   

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