Sardegna

De Vincenti,tempi brevi indennizzi pesca

Sottosegretario risponde a Commissione su Capo Frasca

Redazione Ansa

Arriva la risposta da Roma sugli indennizzi ai pescatori della marineria di Oristano che operano nelle acque del poligono di Capo Frasca, da giorni impegnati in mare per bloccare le esercitazioni militari a sostegno delle loro richieste (sblocco indennizzi e riperimetrazione delle aree interdette).

"Il Governo ha intrapreso tutti gli approfondimenti necessari per individuare una soluzione idonea e tempestiva del caso in esame, che ha suscitato la doverosa attenzione e ha determinato l'impegno tanto dell'esecutivo nazionale che di quello regionale. Confidiamo in una realizzazione ormai prossima di atti concludenti".

Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Claudio De Vincenti, risponde alla lettera che il presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sull'uranio impoverito, Giampiero Scanu, ha inviato al premier Renzi e al ministro della Difesa Pinotti.

Smorzando poi la polemica tra il governatore Francesco Pigliaru e il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi, De Vincenti ha assicurato che il Governo è arrivato ad assumere questa posizione "anche mediante un'interlocuzione diretta con la Presidenza della Giunta regionale, ciascuno per le rispettive incombenze secondo un metodo di leale collaborazione istituzionale".

Nella lettera di risposta il sottosegretario dichiara che "la questione posta è stata meritoriamente considerata e, quindi, sottoposta al presidente del Consiglio e al ministro della Difesa che, a loro volta me ne hanno informato subito".

COMMISSIONE A TEULADA, ALMENO 20 ANNI PER BONIFICA FERRO - La commissione parlamentare di inchiesta sull'uranio impoverito ha fatto tappa al poligono di Teulada. Si tratta del quarto e ultimo sopralluogo dopo quelli nel deposito di Guardia del Moro (Arcipelago di La Maddalena), al poligono di Perdasdefogu-Quirra e nella base militare di Capo Frasca (Oristano).

Oggi i commissari hanno visitato, in particolare, la penisola Delta del poligono, cioè la zona interdetta al transito dei mezzi e delle persone per la presenza di residuati esplosivi. "Ci è stato spiegato che sinora sono state smaltite circa quattromila tonnellate di ferro, ma che complessivamente la quantità presente ammonta a circa 560mila tonnellate", ha riferito all'ANSA il deputato del Centro democratico, Roberto Capelli.

"Di sicuro, e oggi ne abbiamo avuto conferma - ha fatto presente il commissario - per bonificare l'area non basteranno vent'anni". Nel pomeriggio tutta la commissione presieduta da Giampiero Scanu (Pd) si è trasferita in Prefettura a Cagliari per il penultimo ciclo di audizioni. Prima sarà ascoltata l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Donatella Spano, poi il comandante di Capo Teulada, Fabrizio Giardini.

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