Sardegna

Caos Anci: Deiana presenta ricorso

Niente quorum,voto presidente e delegati congresso da invalidare

Redazione Ansa

Nel bel mezzo del caos per l'elezione del presidente e del Consiglio dell'Anci Sardegna, arriva anche un ricorso firmato da uno dei candidati alla guida dell'associazione, il sindaco di Bortigiadas Emiliano Deiana (Pd), e da altri 16 primi cittadini.

Chiedono al presidente dell'assemblea congressuale, Mario Bruno, e al segretario generale dell'Anci nazionale, Veronica Nicotra, di inficiare l'elezione dei delegati al congresso nazionale di Bari perchè, spiegano i ricorrenti, "i seggi non sono stati attribuiti seguendo il criterio proporzionale, ma in base alla lista collegata al candidato alla presidenza Giuseppe Ciccolini". Quest'ultimo, sindaco Pd di Bitti, ha ottenuto nell'assemblea di Abbasanta il maggior numero di voti, scavalcando Deiana. Ma, come è noto, il risultato è stato congelato in attesa della pronuncia da Roma.

I firmatari ribadiscono inoltre il mancato raggiungimento del quorum necessario per la validità del voto: "pertanto - dicono - nessuno può essere proclamato presidente e l'Assemblea congressuale va riconvocata per procedere a una nuova elezione.

Se ciò non bastasse le tre elezioni - si legge ancora nel ricorso - andrebbero invalidate perchè in una votazione, a parità di votanti, c'è stata una discrepanza di numeri: 298 per l'elezione del presidente; 297 per l'elezione del Consiglio regionale; 296 per l'elezione dei delegati all'Assembla nazionale. E' del tutto evidente che questa gravissima anomalia inficia il voto e apre scenari nuovi rispetto alla valutazione dello stesso".
   

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