Sardegna

Scuola 1200 alunni senza docente sostegno

Corrias (Uil), a oggi nessuna nomima e casi gravi senza aiuto

Redazione Ansa

"Sono 1.200 gli alunni diversamente abili lasciati allo sbando nelle scuole della provincia di Cagliari. Un disastro organizzativo-didattico che non ammette giustificazioni. Nemmeno un insegnante è stato assegnato per coprire vuoti in organico di fatto legati alla presenza nei vari plessi scolastici di casi di alunni che hanno bisogno di un'assistenza diretta da parte di insegnanti specializzati e di sostegno", lo denuncia Giuseppe Corrias, della Uil Scuola, ricordando che "ad oggi nessuna nomina è stata fatta".
"Un vero e proprio caos che sta mettendo in ginocchio l'attività organizzativa della scuola nella provincia con situazioni che rendono ingestibile l'avvio dello stesso anno scolastico. Non aver ancora provveduto a queste nomine - ha sottolineato Corrias - è un fatto di una gravità inaudita che lascia comprendere quanto sia allo sbando la scuola sarda. Una conduzione che impone un immediato intervento del ministro per sanare una situazione che non può essere tollerata oltre".
"Migliaia di genitori senza risposta che attendono di poter affidare i propri figli a docenti specializzati e con un principio di continuità didattica che viene sistematicamente calpestata. E' fin troppo evidente - ha concluso il sindacalista - che questi casi di alunni diversamente abili non possono essere affrontati come se si avessero davanti dei numeri e caselle da coprire. Stiamo parlando di casi delicatissimi dove la stessa continuità didattica è decisiva e irrinunciabile. A questo si aggiunge che prioritariamente questi alunni devono essere affidati a docenti specializzati che esistono nelle stesse graduatorie ad esaurimento ma non vengono chiamati".

PER ATP VERSO NORMALIZZAZIONE -  "Al 12 settembre 2016 erano già coperti 1.292 posti su 2.083, con la conseguenza che a tale data i posti residui da coprire erano soltanto 791", lo ha precisato il dirigente Ambito Territoriale Scolastico provinciale di Cagliari (Atp), Luca Cancelliere, che respinge la denuncia del sindacato Uil Scuola sui 1.200 posti di sostegno che sarebbero scoperti in provincia di Cagliari.

"I 2.083 posti totali in organico (diritto più fatto) di questo Ambito Territoriale Scolastico di Cagliari, a ciascuno dei quali corrisponde un alunno disabile (salvo i casi di rapporto inferiore all'uno a uno) devono essere coperti secondo una sequenza obbligatoria per legge e contratto collettivo e non derogabile - ha spiegato Cancelliere -. La prima fase è la mobilità dei docenti di ruolo, e questa è già avvenuta a luglio e agosto. La seconda fase, secondo il calendario ministeriale, ha avuto luogo il 10 e 12 settembre con le immissioni in ruolo, con cui altri docenti di sostegno neo-assunti sono stati mandati nelle scuole.

Per la Sardegna il quadro si complica anche a causa di un accordo regionale ottenuto dalle Organizzazioni sindacali, stipulato il 24 agosto, sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, che ha ulteriormente allungato le operazioni. Al 12 settembre erano già coperti 1.292 posti. Solo a questo punto gli Ambiti territoriali scolastici, compreso quello di Cagliari, sono stati legittimati a effettuare le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria, a seguire, le eventuali supplenze annuali mediante le scuole-polo. Nel frattempo, però, sin dal primo giorno di lezioni (14 settembre) nelle more delle operazioni successive e fatta salva la salvaguardia per i supplenti specializzati per cui devono essere accantonati dei posti, i dirigenti scolastici hanno cominciato a coprire i posti di sostegno con dei supplenti temporanei. All'Ambito territoriale scolastico stanno pervenendo numerose comunicazioni di supplenze temporanee fatte dai dirigenti già dalla scorsa settimana. In ogni caso i dirigenti qualora non abbiano già provveduto dal 14 settembre hanno sin dalla settimana scorsa tutti i mezzi per provvedere alla copertura dei posti di sostegno nei propri istituti scolastici.

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