Sardegna

Auto su folla durante festa: 31 feriti nel sassarese

Conducente rischia linciaggio e viene accoltellato

Redazione Ansa

di Gian Mario Sias

Da ieri Nule ha una ragione in più per essere devoto a Santa Maria Bambina. "Siamo vivi per miracolo", assicura il sindaco, Giuseppe Mellino, anch'egli fra le 30 persone travolte e ferite da un'auto alla cui guida si trovava un uomo risultato positivo all'alcoltest e che ha rischiato di essere linciato ed è stato accoltellato. Per lui è scattato l'arresto per lesioni personali stradali. Nessuno dei feriti è in pericolo di vita, neanche le vittime più piccole: un bambino di 10 anni e uno di 11 mesi che si trovava tra le braccia del padre.

Quella di ieri notte poteva essere una strage. Era quasi l'1, ma la piazza era ancora stracolma. Un paese in festa per la Santa, tante persone anche da altri centri. Forse in mille per lo spettacolo del gruppo folk. Si canta, si balla e si beve. Poi tutto viene interrotto da un'auto che irrompe nella piazza e travolge le persone sistemate vicino allo stand che dispensa con birra e altre bevande. È una Fiat Panda, la guida il veterinario Costantino Francesco Gattu, 43 anni, di Orune. A Nule ha tanti amici. Al momento di andare via dalla festa ha perso, però, il controllo dell'utilitaria che ha travolto la folla.

Dopo l'impatto con le prime vittime, l'auto ha proseguito per almeno una quindicina di metri, riferiscono i testimoni ai carabinieri della compagnia di Bono e della stazione di Benetutti, che seguono le indagini disposte dal sostituto Manuela Porcu, titolare dell'inchiesta aperta dalla Procura di Nuoro. Sulle cause non vi è ancora chiarezza perché l'uomo soffre di epilessia e potrebbe essere stato colto da un malore. Èsolo un'ipotesi, perché le certezze si fermano al fatto che il suo tasso alcolemico è risultato quasi 5 volte sopra il limite. Dopo il primo choc la folla inferocita ha cercato di linciarlo. L'uomo è stato malmenato ed è stato raggiunto da alcune coltellate al fianco. L'hanno messo in salvo i carabinieri che ora lavorano per individuare l'accoltellatore.

"Sono stato catapultato sotto i teloni dello stand, ma ho capito subito che mi potevo muovere e mi sono prodigato per prestare i primi soccorsi a chi stava peggio di me", racconta il sindaco Mellino. Un andirivieni di sirene ha illuminato la drammatica notte di Nule e ha trasportato una trentina di persone negli ospedali di Sassari, Ozieri e Nuoro dove è ancora piantonato l'automobilista. Molti sono stati medicati e dimessi, alcuni sono ricoverati, qualcuno è finito d'urgenza sotto i ferri, altri saranno operati nei prossimi giorni.

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