Sardegna

Pili,speculazione dietro incendi aziende

Denuncia deputato Unidos con interrogazione a ministro Interno

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 29 AGO - "Un'escalation criminale con atti incendiari sta mettendo in ginocchio un numero sempre più grande di aziende agricole del sud Sardegna. Questi episodi vanno indagati unitariamente per valutare se dietro questi attentati ci siano fenomeni di racket oppure un piano speculativo legato a grandi estensioni terriere agricole pianeggianti". Lo denuncia il deputato di Unidos, Mauro Pili, che ha effettuato un sopralluogo nell'azienda Di Penta di Ortacesus, devastata tre giorni fa da un gravissimo incendio, incontrando i produttori agrozootecnici "vittime' di attentati.
    Pili, che ha anche annunciato la presentazione di un'interrogazione parlamentare urgente, chiede al ministro dell'Interno di "attivare tutte le azioni necessarie perché questo susseguirsi di atti non solo venga arrestato ma si pongano in essere tutte le iniziative utili a stabilire la matrice di questi gesti criminali". Gesti che "hanno il chiaro obiettivo di mettere sul lastrico le aziende e nel contempo favorirne il fallimento per acquisire le immense estensioni agricole".
    Il parlamentare ripercorre gli ultimi atti che hanno devastato il territorio e le imprese: "il 27 maggio scorso a Villasor un'azienda agricola importante è stata messa in ginocchio con la distruzione di ben 4 trattori, il 12 luglio a Corte Arena, Guspini, distrutto il fienile, capannoni e oltre 50 ettari, il 18 luglio a sa Zappara, Guspini, distrutto capannone e fienile, il 9 agosto nell'azienda a San Gavino dei fratelli Sanna, distrutti capannoni, fienili e tutti i mezzi meccanici, il 21 agosto a San Giovanni Suergiu distrutti a Riu Sassu 2 trattori, capannoni e 50 quintali di avena, infine tre giorni fa a Ortacesus, nell'azienda Di Penta, distrutti tutti i mezzi meccanici, fienili e capannoni". (ANSA).
   

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