Sardegna

Al via campagna scavi in sito Bisarcio

Fino al 16 settembre indagini in canonica vescovile medievale

Redazione Ansa

Nell'ambito del 'Bisarcio Project', sono iniziati i lavori della campagna di scavo 2016 nell'importante sito di Bisarcio, in provincia di Sassari. Le indagini archeologiche - che proseguiranno fino al 16 settembre - si svolgeranno nell'area della canonica vescovile medievale. L'obiettivo - fanno sapere i curatori del progetto - è "approfondire la conoscenza dei tempi e dei modi dell'impianto delle strutture vescovili sul colle di Bisarcio e delle sue connessioni con le fasi altomedievali".

Lo scavo del cimitero medievale di Bisarcio, inoltre, "intende fare luce sulle condizioni di salute, le patologie, l'alimentazione e le attività lavorative della popolazione del vicino villaggio medievale". Le operazioni sono coordinate dall'Università di Sassari. "È previsto l'uso di tecnologie scientifiche applicate - spiega Marco Milanese, docente dell'Università di Sassari - a partire dal laboratorio di Antropologia e di Paleopatologia, passando per le indagini chimiche, faunistiche e archeobotaniche, fino alle elaborazioni fotogrammetriche, termografiche, 3D da terra e con l'utilizzo di un drone di alta tecnologia". Sarà anche attivo il laboratorio reperti e si svolgeranno seminari teorici di approfondimento.

Bisarcio è un sito abitato in maniera continuativa dal periodo prenuragico (fine del IV millennio aC) fino a oggi, con importanti fasi nuragiche, ellenistiche, romane, tardo antiche e medievali, i cui principali reperti sono conservati al Museo di Ozieri. E' noto prevalentemente per la monumentale Basilica, con diverse fasi costruttive dall'XI al XIII secolo e per l'attività di maestranze pisane, ma anche francesi.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it