"Un'adozione del cuore per Kate". E' l'appello dei gestori di Facedog Macomer Onlus, un rifugio per cani randagi di Macomer, dove dal 4 aprile scorso viene curata Kate, una cagnolina disabile di quattro mesi, sopravvissuta a una cucciolata di sette meticci, trovata dai Carabinieri nel febbraio scorso e ospitata in casa da un maresciallo in pensione di Dualchi.
Di quella cucciolata oltre a Kate sono sopravvissuti altri due cagnolini, di cui una già adottata. "Kate ora sta bene, l'abbiamo curata, sottoposta a cicli di fisioterapia e vaccinata, purtroppo però una malattia molto brutta, la neospora, l'ha paralizzata e per poter camminare ha bisogno di un carrellino - spiega uno dei gestori del rifugio -. La sua storia in questi mesi ha toccato il cuore di tante persone che ci hanno donato i soldi per poter comprare questo ausilio, infatti solo sollevandole il bacino con il carrello riesce a fare qualche passo e a muoversi autonomamente. Kate è una cagnolina molto buona, volerle bene non è difficile. Il nostro augurio per lei dopo tante sofferenze, è che ora trovi una famiglia che le possa dare tutte le cure e l'amore di cui ha bisogno".
La cucciolata era stata ritrovata il 27 febbraio scorso dai carabinieri delle stazioni di Dualchi e di Bolotana, all'interno di un sacchetto di plastica, in territorio di Dualchi. I militari in quell'occasione li avevano salvati dalla morte. Un carabiniere in pensione si era poi offerto di ospitarli in attesa di una soluzione. Purtroppo di quella cucciolata sono sopravvissuti solo tre meticci.
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