Sardegna

Ds Cagliari Calcio,"Cassano? Una favola"

Il punto sul mercato da Capozucca. Visite mediche per Padoin

Redazione Ansa

Dopo Ronaldinho, anche Cassano: le voci sui trequartisti big al Cagliari continuano a girare. Ma per il ds Stefano Capozucca più che di fantasisti è meglio parlare di fantasia: "Fa piacere che siano accostati al Cagliari ma sono davvero stanco di dover passare il tempo a smentire queste trattative", chiarisce.

L'unica pista vera è quella che porta a caccia del centrocampista del Genoa Rincon. Ma il direttore sportivo avverte. "Un'operazione difficilissima - ha spiegato questo pomeriggio a margine della conferenza stampa di presentazione delle tappe del precampionato - ma noi siamo qui, un pò come si fa con una bella donna: per il sì bisogna saper aspettare. È un giocatore che per noi sarebbe importantissimo, lo conosco bene". Anche se poi per il momento è ancora no: forse Rincon attende qualche altro pretendente.

"Probabilmente hanno fatto credere al giocatore che passare dal Genoa al Cagliari possa essere un passo indietro nella sua carriera - ha detto ancora Capozucca - E invece non è così: Cagliari è un'ottima piazza che non ha niente da invidiare a nessuno, che ha un presidente giovane e che ha voglia di fare bene e che presto avrà un nuovo stadio". Capitolo centrocampisti: per Padoin dalla Juve è fatta, ma per l'ufficialità bisogna aspettare le visite mediche.

"Un professionista serio - ha commentato il ds - quando si è saputo che era sul mercato molti si sono fatti avanti e questo ha rallentato la trattativa". Difesa a posto con l'arrivo di Bruno Alves. E l'attacco? "C'è tempo - ha precisato Capozucca - abbiamo confermato il reparto, possiamo ancora aspettare. Vorrei segnalare che abbiamo ricevuto importanti offerte anche per Farias e Melchiorri: resteranno tutti qua". Movimenti in uscita? Ibarbo è sempre più vicino al prestito al Panathinaikos. "Ma non abbiamo fretta di cedere nessuno - ha ammesso il Ds - ho stima di tutti i giocatori che hanno conquistato la A".

RITIRO TRA TRENTINO E SARDEGNA - Prima le montagne del Trentino, poi quelle della Sardegna. In mezzo tanto sudore e amichevoli anche con squadre di A e della Bundesliga prima dell'esordio stagionale in Coppa Italia il 13 agosto. Presentato questo pomeriggio dal Cagliari - insieme al sindaco di Pejo (Trento) Angelo Dalpez e al primo cittadino di Aritzo (Nuoro) Gualtiero Mameli - il programma precampionato in vista del massimo campionato.

Per i giocatori le vacanze finiranno il 9 luglio: alle 12 a Milano Linate è previsto il primo raduno. Da lì partenza nella Val di Sole per la prima fase della preparazione sino al 21. "Ci tenevamo - ha detto il sindaco di Pejo - Molte squadre importanti svolgono da noi la preparazione estiva, mancava la formazione rossoblù. Sono lieto che stavolta questa possibilità si sia concretizzata e spero di rivedere il Cagliari almeno sino al 2020, quando finirà il mio mandato". Due giorni di vacanza e poi dal 24 al 31 si continua ad Aritzo.

"Siamo felicissimi di tornare ad ospitare il Cagliari - ha commentato il sindaco Mameli - L'anno scorso i tifosi sono riusciti a trasmettere calore ed entusiasmo ai ragazzi che hanno saputo rispondere alla grande sul campo". Il perché della doppia sede per la preparazione è stato spiegato dal direttore commerciale e marketing del Cagliari, Mario Passetti: "Per noi era importante portare il nome del Cagliari fuori dalla Sardegna. Pejo ci ha voluto fortemente e nel Nord Italia risiedono tanti sardi che avranno la possibilità di incontrare la squadra. Non potevamo comunque fare a meno di ripetere l'esperienza dell'anno scorso ad Aritzo, dove siamo stati benissimo e ormai ci sentiamo come a casa nostra".

Corse, esercizi. E naturalmente pallone con tante amichevoli. La prima uscita stagionale sarà il 16 luglio contro una rappresentativa locale a Pejo. Quattro giorni dopo amichevole più impegnativa con la formazione russa del Terek Grozny, arrivata al settimo posto nell'ultimo campionato. Giovedì 28 luglio ad Aritzo i rossoblù affronteranno la Pistoiese, in Lega Pro (ore 17.30). Domenica 31 il Sant'Elia aprirà le porte per un triangolare in notturna con Crotone e Olbia.

Ancora da definire il resto del programma. Le opzioni sono due: un'amichevole in Spagna domenica 7 agosto, oppure un torneo, dal 5 al 7, sempre in territorio iberico. Mercoledì 10 agosto invece nuova amichevole internazionale, al Sant'Elia, contro i tedeschi dell'Amburgo. Sabato 13 o domenica 14 prima sfida ufficiale, sempre al Sant'Elia, per il 3 turno di Tim Cup. Il collaudo di giovedì 18 contro la Primavera, in una località vicino Cagliari, sarà l'ultimo banco di prova prima dell'inizio del campionato, previsto per il 21.

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