Sardegna

Licenziano fratello, s'incatena a Golfo Aranci

Protesta conclusa dopo intervento sindaco. Compagnia,nessun caso

Redazione Ansa

(ANSA) - OLBIA, 31 MAG - La disperazione per la perdita del lavoro ha portato un ferroviere in pensione, Roberto Bruno, 64 anni, ad incatenarsi davanti al Comune di Golfo Aranci per chiedere giustizia per il fratello Carlo, di qualche anno più giovane, che dopo 25 anni di lavoro a bordo delle navi Sardinia Ferries ha perso il posto. Solo l'intervento del sindaco Giuseppe Fasolino ha portato l'uomo a terminare la protesta, a fine mattinata. "Dispiace se ci sono dei miei concittadini che, soprattutto in età avanzata, perdono il lavoro e mi auguro che si possa trovare una soluzione quanto prima", ha spiegato all'ANSA Fasolino. Ma la compagnia precisa: "Tra l'azienda e il dipendente è venuto a mancare il rapporto di fiducia a causa di uno spiacevole episodio avvenuto a bordo - ha spiegato Raoul Zanelli Bono, direttore commerciale della Corsica Sardinia Ferries - e senza attivare le vie legali, con il dipendente abbiamo proceduto alla rescissione consensuale del contratto".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it