Sardegna

Salute: Cagliari, progetto primo quartiere cardioprotetto

Iniziativa al Quartiere del Sole, incontro scuole medie

Redazione Ansa

Circa 240 studenti delle scuole medie cagliaritane coinvolti in un appuntamento dedicato alla rianimazione cardiopolmonare: la campagna europea 'Kids save lives' Training School Children in Cardiopulmonary Resuscitation Worldwide ('I ragazzi salvano le vite' - Addestramento degli scolari di tutto il mondo alla rianimazione cardiopolmonare), promossa in Italia da IRC (Italian Resuscitation Council), approda all'istituto 'Cristoforo Colombo' di via Del Sole, per far conoscere ai giovani le tecniche di rianimazione con una lezione teorica e esercitazioni pratiche.

Occasione per presentare il progetto 'Quartiere del cuore', iniziativa per realizzare il primo quartiere cardioprotetto della città di Cagliari, a cura dell'associazione Atuamentu. La campagna 'Kids save lives' ha ottenuto l'importante patrocinio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. L'incontro è promosso da SEA Onlus (Sardinian Emergency Association), in collaborazione con l'associazione Atuamentu e grazie al supporto dell'Avad Domusnovas, ed è realizzato all'interno della campagna VIVA!.

La giornata ha l'obiettivo di informare, oltre agli alunni, anche i docenti che avranno il compito di istruire i loro allievi durante il prossimo anno scolastico sulla RCP, come prevede il disegno di legge del Governo sulla 'Buona scuola': "Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado - si legge all'art. 1 - sono realizzate, nell'ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente iniziative di formazione rivolte agli studenti, per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso".

"La morte cardiaca improvvisa è la terza causa di morte più frequente nel mondo, dopo il cancro e le altre malattie cardiovascolari" si legge nel documento di Kids save lives. Mostrati slide e filmati sulla rianimazione cardiopolmonare con testimonianze di pazienti che sono stati rianimati da cittadini comuni. Una parte teorica curata da Pietro Golino, medico rianimatore esperto in emergenze sanitarie, e una pratica a cura di istruttori e volontari.

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