Sardegna

Minacce a sindaco, vedrò se continuare

Affollato Consiglio comunale ieri sera in paese

Redazione Ansa

(ANSA) - NUORO, 29 APR - "Non mi arrendo, vado avanti. Non si può dare ragione a chi agisce nel buio". Così il sindaco di Villagrande Strisaili (Ogliastra) Giuseppe Loi, nella seduta del Consiglio comunale che si è svolta questo pomeriggio, affollata di cittadini e associazioni, dopo la lettera minatoria a lui indirizzata, ritrovata insieme ad una pallottola nel portone del Municipio. "Hai mangiato troppo, adesso basta. O te ne vai altrimenti la prossima (la pallottola, ndr) te la sbattiamo in faccia", c'era scritto nella lettera. Mentre sui muri del Comune è comparsa la scritta: "Vattene mafia".

Dalla Pro Loco alle associazioni sportive del paese, a tanti cittadini, in molti si sono riversati nella sala del consiglio comunale a portare la solidarietà al sindaco e a chiedergli di andare avanti. "Queste manifestazioni - ha detto ancora il sindaco - mi stanno aiutando ad andare avanti per evitare che la comunità precipiti nella tristezza. Sono questi i cittadini che devono averla vinta, non può avere ragione chi minaccia senza avere il coraggio di discutere. Il momento è delicato, abbiamo appena appaltato 10 milioni di euro per la messa in sicurezza del paese dopo l'alluvione che nel 2004 ha causato morte e devastazione. Magari si sono scatenati degli appetiti che forse non sono stati soddisfatti: ma chi non rispetta le regole si deve rassegnare".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it