Sardegna

Pasqua:primo test per estate in Sardegna

Calendario non aiuta, aperto meno del 25% degli hotel

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 27 MAR -Parte in sordina la stagione turistica in Sardegna con il primo test di Pasqua condizionato dal calendario ma favorito dal bel tempo. Il week end festivo chiuderà comunque col segno più, grazie soprattutto al movimento interno: i turisti di questi giorni, infatti, sono quasi tutti sardi. Non decolla ancora la ricettività negli hotel, mentre spopolano gli agriturismi: il 19% delle famiglie sarde ha prenotato un pranzo nelle varie strutture presenti nell'Isola, con un'offerta di prodotti locali a chilometro zero.

Soffre, come detto, il settore alberghiero. Secondo i dati di Federalberghi, é aperto meno del 25 per cento delle strutture isolane. "Con questi numeri la stagione è ancora da venire - sottolinea il presidente dell'associazione di categoria Paolo Manca - In Sardegna c'è ancora il 50 per cento degli hotel che lavora solo quattro mesi all'anno".

Trend di arrivi e presenze "decisamente in rialzo, quasi da far registrare il tutto esaurito con buone performance di stranieri", per l'assessore regionale al Turismo Francesco Morandi, secondo il quale la Pasqua rappresenta il primo vero test di rodaggio per molte strutture. "Le previsioni sulle settimane successive sono incoraggianti - annuncia Morandi - e lasciano intravedere un maggio da record, grazie soprattutto agli arrivi dall'estero e all'allungamento della stagione sino a fine ottobre".

Porti e aeroporti pieni: traina la Gallura con almeno 42.000 passeggeri attesi per il ponte. La Geasar, società che gestisce lo scalo Costa Smeralda di Olbia, stima un flusso di circa 18.000 persone tra arrivi e partenze. Più o meno in linea con lo scorso anno i dati dell'aeroporto di Cagliari-Elmas.

La Sogaer, che ha in capo la gestione, fa sapere che dal 24 al 28 marzo sono previsti tra arrivi e partenze tra i 48 e i 50 mila passeggeri contro i 50-52 della scorsa Pasqua, che però cadeva dal 2 al 6 aprile. I posti offerti sono 55 mila con un movimento di 310 aeromobili.

Sul fronte marittimo, saranno almeno 24.000 i passeggeri in transito nei porti di Olbia e Golfo Aranci, i più gettonati per Pasqua. Non sono previste, invece, in questi giorni le soste, sia in Gallura che a Cagliari, delle grandi navi da crociera.

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