La morsa del freddo non abbandona la Sardegna. La Protezione civile ha diramato una nuova allerta di condizioni meteo avverse da mezzanotte alle 9 di domani. "Si prevedono possibili deboli nevicate sopra i 400-500 metri - spiega la Protezione civile - e gelate nelle zone interne e sui rilievi. Si raccomanda la massima prudenza limitando gli spostamenti in auto ai soli casi indispensabili".
Oggi il freddo ha raggelato diverse località dell'isola, da nord a sud, con abbondanti nevicate soprattutto nel Nuorese. Paesi imbiancati sopra i 600 metri, mentre nevicate importanti hanno interessato i comuni fra gli 800 e i 1000 metri, come Fonni e Desulo, nel centro dell'Isola, dove si fatica a circolare sulle strade se privi di catene. Fiocchi bianchi nel Nord, a Tempio Pausania, mentre sulla costa, ad Olbia e a La Maddalena, è grandinato, zone per ora dove non si registrano particolari disagi per la viabilità.
Domani sarà ancora una giornata sotto il segno del gelo. Secondo le previsioni fornite dall'ufficio meteo dell'Aeronautica il cielo sarà nuvoloso con nubi basse, si registreranno piogge lungo la costa occidentale. Le temperature massime saranno stazionarie, comprese tra i 5/7 gradi. Nelle aree interne soprattutto nel nuorese le temperature si assesteranno tra 1 e -3 gradi, mentre nella zone più alte il termometro potrebbe raggiungere i -4/5 gradi. Il vento si attenuerà soffiando a 25/30 chilometri orari nei settori nord occidentali raggiungendo anche i 60 lungo le coste.
EMERGENZA FREDDO, DA COMUNE SASSARI RICOVERO PER SENZATETTO. Per limitare i disagi prodotti dall'improvvisa ondata di freddo, il Comune di Sassari ha riattivato da alcune settimane il ricovero di via Duca degli Abruzzi. I cittadini senza fissa dimora possono accedervi dalle 19 alle 22 e trascorrere lì la notte. L'ospitalità prevede la possibilità di una doccia, di un letto, di un pasto caldo per la cena e la colazione. L'attivazione dell'ostello rientra nel più complessivo progetto dell'amministrazione comunale a sostegno delle persone in condizioni di estrema povertà e senza fissa dimora, con particolare attenzione a questo periodo, caratterizzato da una vera e propria emergenza per via del freddo. La struttura di via Duca degli Abruzzi può ospitare al massimo 20 persone.