Sardegna

Su 512mila abitazioni 17% sono vecchie

Confartigianato, crescono però nell'Isola le ristrutturazioni

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 27 NOV - Sono 512mila le abitazioni in Sardegna: il 17% sono vecchie e in cattive condizioni ma, in compenso, aumentano le ristrutturazioni (120mila) grazie ai bonus del Governo. Lo dimostra il dossier della Confartigianato Imprese Sardegna, che ha analizzato l'età e lo stato degli edifici (case unifamiliari, ville, villette, case a schiera, palazzine, condomini anche con attività economiche al piano strada) costruiti prima del 1981 (322.515 unità) e dopo il 1981 (189.795), secondo dati Istat. Dall'indagine è risultato che il 17% (87.262 edifici) del totale degli immobili versano in pessime o cattive condizioni, ponendo l'isola al sesto posto in Italia fra le regioni con un patrimonio immobiliare vetusto, mentre la media nazionale è del 16,8%. Dall'altra parte ben 425.044 sono in condizioni ottimali. Le case più vecchie si trovano a Sassari (il 19% sono in condizioni pessime o mediocri); segue l'Ogliastra con il 18,1%, Oristano con 17,9%, Medio Campidano con il 17,8%, Cagliari con il 16,8%, Carbonia-Iglesias con il 16,5%. Le più nuove sono a Olbia-Tempio con una percentuale di anzianità del 13,9%. "Sono le ristrutturazioni incentivate e il Piano Casa le due 'armi' che stanno, lentamente, portando la filiera delle costruzioni della Sardegna fuori dalle secche della crisi - sottolinea Maria Carmela Folchetti, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna - i dati che abbiamo ci dicono che ci sono i primi tenui segnali di risveglio del settore anche se l'uscita dal tunnel è ancora lunga e difficile. La spinta giusta per superare questi anni bui può arrivare con le ristrutturazioni e le riqualificazioni energetiche e con il bonus confermati dal Governo nella Legge di Stabilità che consentono di raggiungere più obiettivi: rilancio delle imprese delle costruzioni, riqualificazione del patrimonio immobiliare, risparmio ed efficientamento energetico e difesa dell'ambiente, emersione di attività irregolari". La buona notizia è che dal 2011 cresce costantemente il numero dei proprietari/contribuenti che ristruttura e usufruisce dei bonus fiscali (ristrutturazioni, risparmio energetico e bonus mobili) contribuendo a riqualificare il proprio patrimonio. In Sardegna, negli ultimi tre anni la fruizione del bonus per le ristrutturazioni e per il risparmio energetico è cresciuta in modo esponenziale: dai 85.513 interventi del 2011 ai 120.797 del 2013 per un giro d'affari di 61,492 milioni di euro. L'associazione, sollecita, fra l'altro anche il nuovo Piano Casa.

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