Sardegna

Verso ritorno bus a Desulo per studenti

Vertice Regione, trovati 800mila euro. Ma occupazione continua

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 25 NOV - Schiarita per il ritorno dei pullaman per studenti e pendolari a Desulo. La strada provinciale 7 sarà infatti messa in sicurezza e verrà quindi ripristinato il trasporto pubblico. Contro la chiusura al traffico si era mobilitato l'intero paese, in testa genitori e scolari, protagonisti della clamorosa occupazione del Municipio che è tuttora in corso.

La svolta oggi in Regione dopo un vertice tra l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda, il commissario della Provincia di Nuoro Sabina Bullitta, il sindaco e l'assessore alla Pubblica istruzione di Desulo, Gian Luigi Littarru e Massimo Melis, e il rappresentante dell'Arst, ingegnere Francesca Sulis.

Sono state così individuate le risorse finanziarie regionali - circa 800 mila euro - e le soluzioni tecniche necessarie per il superamento dei disagi provocati dagli smottamenti registrati sulla Provinciale. Gli interventi sono di breve e medio periodo, e riguardano sia la messa in sicurezza e la sistemazione della strada che il servizio di trasporto pubblico. La Provincia, il Comune e l'Arst realizzeranno gli interventi di reciproca competenza già a partire dai prossimi giorni.
   

SOLUZIONE TAMPONE, RESTA OCCUPAZIONE MUNICIPIO - "Siamo soddisfatti delle risposte avute dall'assessore Maninchedda sulla provinciale Montecorte-Desulo, ma ci sono i tempi tecnici per l'appalto e la realizzazione dei lavori e noi abbiamo l'urgenza di tornare ad assicurare a 80 studenti del paese il trasporto con i mezzi dell'Arst. Per questo adotteremo un 'provvedimento tampone' che faccia finire al più presto il disagio ai pendolari e alle loro famiglie". Così il sindaco di Desulo, Gigi Littarru, dopo l'incontro in Regione che ha portato allo sblocco dei fondi per la messa in sicurezza della strada.

"La soluzione non è immediata - ha detto il primo cittadino - Per la provinciale 7 la Regione ha stanziato 800 mila euro, ma ci vorranno almeno sei mesi per vedere i risultati. Nel frattempo abbiamo deciso di realizzare una rotonda a nord del paese per permettere ai pullman dell'Arst, che arriveranno non più dalla Montecorte-Desulo ma dal passo Tascusì, di girare e ripartire per le varie destinazioni. Alla rotonda dobbiamo aggiungere una navetta che consenta ai ragazzi che abitano nella parte bassa del paese di raggiungere la fermata del pullman, ci vorranno un pò di giorni anche per fare questo".

Già domani il commissario della Provincia Sabina Bullitta e il dirigente della sede Arst di Nuoro Sergio Casula, faranno un sopralluogo a Desulo per studiare le soluzioni ottimali. "C'è da sottolineare che il passo Tascusì è il più alto della Sardegna - ha sottolineato il sindaco - e che i nostri ragazzi, tra neve, pioggia e vento, dovranno sopportare molti disagi. Il mio auspicio è che per il prossimo anno scolastico gli studenti tornino a viaggiare senza problemi".

Quanto all'eventualità di abbandonare l'occupazione del Municipio dopo le risposte della Regione, Monia Floris, rappresentate dei genitori, dice: "Faremo una riunione con il sindaco per capire quando si sbloccherà in concreto la situazione, ma è molto probabile che l'occupazione cessi solo il giorno in cui i nostri figli riprenderanno a viaggiare con i mezzi pubblici".

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