Sardegna

Parigi: Cagliari ricorda vittime

Messa nel capoluogo dell'Isola e Veglia di preghiera a Oristano

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 21 NOV - Una messa a Cagliari nella chiesa di Sant'Agostino, nel quartiere della Marina il più multietnico della città dove lavorano e vivono numerosi immigrati, per ricordare le vittime degli attentati di Parigi del 13 novembre. L'iniziativa, ribattezzata #CagliariPrayforParis, è stata promossa, ad una settimana dalla strage, dal Comitato civico Stampace e Marina e dall'associazione Prolibera civitate. I fatti della capitale francese sono stati ricordati anche durante l'omelia. Dall'altare sono stati lanciati messaggi di pace e speranza. Il capoluogo sardo è molto sensibile al ricordo della strage che ha scosso il mondo: un'altra messa era stata celebrata, infatti, in Cattedrale pochi giorni fa subito dopo l'attentato. La celebrazione era stata seguita da una fiaccolata promossa da Regione, Comune e Diocesi. Sempre stasera, ma nella Cattedrale di Oristano, Veglia di preghiera per tutte le vittime, i feriti e i familiari degli attentati di Parigi.

AUMENTANO CONTROLLI E AGENTI SULLA STRADA - Un aumento del personale in servizio di circa il 10% ogni giorno e un incremento sostanziale di controlli degli obiettivi e delle aree sensibili. Sono i cambiamenti arrivati a Cagliari con la circolare emanata a tutte le Questure d'Italia dopo gli attentati terroristici di Parigi. "L'incremento delle verifiche e il piano - ha evidenziato il questore di Cagliari, Danilo Gagliardi - erano già attivi da qualche giorno". Sono entrate in funzione anche le Unità operative di pronto intervento (Uopi) che hanno tenuto sotto osservazione in particolare lo sbarco dei crocieristi in porto a Cagliari, le aree in cui i turisti si spostano ed altri obiettivi sensibili. "C'è un aumento della perlustrazione e della vigilanza in tutta la città - ha detto ancora il numero uno di via Amat - con l'attivazione delle squadre Uopi e con l'incremento degli uomini sulla strada". Le pattuglie della Squadra volante, infatti, sono aumentate da quattro a sei per turno. Sotto i riflettori ci sono diverse aree. "Vigilati gli obiettivi istituzionali, il porto, l'aeroporto e la stazione ferroviaria - ha spiegato Gagliardi - soprattutto nei momenti più delicati le attività saranno ancora incrementate con la presenza di altri uomini. Anche la Polfer ha avuto un aumento di personale per i servizi di perlustrazione. Complessivamente possiamo dire che c'è stato un incremento del dieci per cento degli uomini in campo". Maggiori controlli allo stadio e nelle manifestazioni: "Saranno potenziati i servizi durante le partite di calcio - ha precisato il questore - con controlli anche con il metal detector, agenti in borghese in curva o in altre zone dello stadio per individuare atteggiamenti sospetti". In generale tutto il territorio sarà tenuto costantemente sotto i riflettori, le pattuglie della Squadra volante si fermeranno davanti ai bar, ai ristoranti, ai luoghi di aggregazione osservando ogni singolo particolare, anche quelli più trascurabili che possono destare sospetti. "Si guarderà con occhi diversi e con maggiore sensibilità ogni cosa", conclude Gagliardi.

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