Sardegna

Sindaco contro falsari dei mamuthones

E' un danno di immagine per Mamoiada e per l'intera Isola

Redazione Ansa

(ANSA) - NUORO, 5 SET - "La contraffazione delle maschere di Mamuthones va fermata, lunedì mi rivolgerò alla Guardia di Finanza per capire come mai, nonostante le nostre maschere abbiano un marchio registrato, vengano regolarmente contraffate e vendute da altri", così il sindaco di Mamoiada, Luciano Barone, in merito alle false maschere tradizionali vendute ai saldi su eBay e classificate come tradizionali di Orgosolo, paese vicino a Mamoiada che non ha, però, tradizione artigianale di maschere.

L'allarme era stato lanciato via Fb da una fotografa di Mamoiada che proprio viaggiando su eBay si era imbattuta nell'annuncio. Ma non è la prima volta che le maschere di Mamuthones e del carnevale, uno dei più apprezzati nell'Isola, vengano "svenduti al miglior offerente - ha sottolineato il sindaco - Non c'è mercatino nelle feste paesane che non venda gadget di Mamuthones. Oggetti falsi, che nulla hanno a che vedere con le nostre maschere. Si tratta di un danno di immagine notevole per il mio paese, ma anche per Orgosolo, che non ha questa tradizione, e per l'intera regione. Per questo voglio una volta per tutte chiarire con la Guardia di Finanza perché non viene rispettata l'esclusività nel marchio, o se c'è qualche altro passaggio che va fatto in questo senso, che ancora non abbiamo fatto". "Una cosa è certa - ha concluso il sindaco - questi falsi artigiani che vendono maschere di Mamuthones a 50-80 euro (prezzi modici rispetto a quelli dei pezzi orginali, ndr) vanno smascherati, perché io ho il dovere di tutelare la mia comunità, ma non solo perché qui a subire un danno di immagine è l'intera regione". (ANSA).

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