Sardegna

Università Cagliari: in migliaia ai test

Oggi Biologia e Farmacia, domani assalto a Medicina e Chirurgia

Redazione Ansa

(ANSA) -CAGLIARI, 3 SET - Via da questa mattina ai test per l'Università di Cagliari: prime prove di accesso alla Cittadella di Monserrato ai corsi di Chimica e Tecnologie Farmaceutiche (Ctf), Tossicologia (Facoltà di Biologia e Farmacia). Il vero assalto comincerà però domani con le Professioni sanitarie (Facoltà di Medicina e Chirurgia). L'orario di inizio è previsto per le 11. Hanno presentato domanda 2.239 candidati: i posti complessivamente a disposizione negli otto corsi di laurea delle Professioni sanitarie sono 291. Il 7 settembre toccherá a Biologia, Scienze Naturali, Biotecnologie Industriali (Facoltà di Biologia e Farmacia) e per i corsi di studio in Chimica, Fisica, Informatica, Scienze Geologiche, Matematica (Facoltà di Scienze). L'orario di inizio della prova è fissato per le 10.30. L'8 settembre, a partire dalle 11, spazio ai test di Medicina e Odontoiatria (Facoltà di Medicina e Chirurgia). I candidati sono 1.602 per 208 posti (195 nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia, 13 per Odontoiatria).

E intanto prime proteste degli universitari. L'associazione studentesca UniCa2.0, l'associazione dei giovani medici Sigm Cagliari e i rappresentanti degli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia, lanciano un appello all'assessore alla Sanità e a tutta la Giunta regionale: vogliono risposte in merito all'inserimento dei giovani medici nel mondo del lavoro e una rapida programmazione del fabbisogno di figure specialistiche per i prossimi anni. "Chiediamo - spiegano - che la definizione dei fabbisogni di professionalità sanitarie e la programmazione siano in funzione della domanda di salute e non dell'offerta (di professionisti in esubero o di strutture sanitarie pubbliche e private che andrebbero riconvertite), in modo da non alimentare più il fenomeno dell'imbuto tra pre e post lauream. E' necessario, anche con il contributo delle associazioni di categoria, trovare soluzioni che tutelino il bilancio regionale e il diritto all'occupazione di giovani medici su cui la Regione ha investito e che pertanto rappresentano un capitale fondamentale da valorizzare, per garantire qualità e sicurezza delle cure, affinché la salute dei cittadini sia la stella polare del processo decisionale ad ogni livello". (ANSA).
   

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