Sardegna

A Cagliari bus elettrici e linee verdi

Progetto ZeEus del Ctm cofinanziato da Ue, percorsi fino Poetto

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 27 LUG - Nuova sfida tecnologica di Ctm: via alla sperimentazione dei bus "full-electric" con sei mezzi che arriveranno a Cagliari entro la fine dell'anno. Con linee verdi che attraverseranno monumenti, zone di pregio e Poetto. È il progetto ZeEUS (Zero Emission Urban Bus System) cofinanziato dall'Unione europea. Obiettivo: puntare sull'elettricità per migliorare i sistemi di trasporto pubblico. Dalle attività di testing si attendono indicazioni utili sotto il profilo delle prestazioni dei veicoli, del comfort, del consumo energetico, delle emissioni nocive e dell'impatto acustico. La partecipazione al piano è stata presentata questa mattina nella sede dell'azienda.

"È per noi fondamentale - ha detto il sindaco Massimo Zedda nel suo intervento di saluto - che il trasporto pubblico nell'area metropolitana di Cagliari cresca in qualità ed ecosostenibilità. La nostra amministrazione sta facendo un grande sforzo per trasformare la città e migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini: la partecipazione di Ctm al progetto ZeEUS è un risultato importante che va nella stessa direzione. In questi giorni - ha aggiunto Zedda - si sta discutendo in commissione Trasporti proprio il Piano della mobilità elettrica".

"Cagliari - ha ricordato il presidente del Ctm Roberto Murru - è l'unica città italiana selezionata da Uitp (Unione Internazionale del Trasporto Pubblico) per partecipare al progetto, accanto a realtà europee del calibro di Barcellona, Bonn, Londra, Munster, Plzen e Stoccolma. Grazie a questi nuovi mezzi di ultima generazione, dotati di un sistema di marcia autonoma a batteria elettrica, l'azienda realizzerà a partire dal 2016 una linea sperimentale filoviaria che si chiamerà 5-ZeEUS, si appoggerà al percorso della linea 5 attualmente in esercizio con estensione fino al Poetto-capolinea all'ospedale Marino nel periodo estivo". La scelta è stata effettuata anche per la rilevanza delle zone attraversate; toccherà infatti i nodi della stazione ferroviaria e dell'autostazione, l'università, luoghi di pregio storico e culturale come il Castello, il colle di San Michele, il Teatro Massimo, il Palazzo Civico, la Basilica di Bonaria e il litorale del Poetto. (ANSA)..
   

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