Sardegna

Cagliari,in arrivo nave con 900 migranti

Dopo soccorsi al largo coste libiche, pronta accoglienza

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 30 MAG - È approdata poco prima delle 14.30 al Molo rinfusa del porto Canale di Cagliari, la nave militare tedesca con a bordo 880 migranti soccorsi a largo delle coste Libiche. "I dispositivi predisposti durante il tavolo di coordinamento che si è tenuto questa mattina in Prefettura stanno funzionando perfettamente - ha detto all'ANSA il Questore di Cagliari, Filippo Dispenza - compreso quello relativo alla prevenzione sanitaria per tutti gli operatori di polizia. Le operazioni stanno procedendo in tranquillità e sicurezza. Sono in corso le visite mediche dei profughi". A bordo della nave Hassen tra gli 880 stranieri ci sono anche 30 bambini, alcuni molto piccoli e 118 donne. Molti i nuclei familiari. Terminate le visite mediche, i migranti saranno trasferiti in strutture di accoglienza in tutta la regione. "Abbiamo avviato le indagini per identificare gli scafisti", ha detto ancora il Questore che riferendosi agli sbarchi ha evidenziato come "si tratta di una vera e propria emergenza umanitaria che necessita la solidarietà internazionale. L'emigrazione non è verso l'Italia, ma verso l'Europa".

PIGLIARU, SEMPRE PRONTI A DARE UNA MANO. "Siamo un'isola al centro del Mediterraneo, il Mediterraneo è il nostro mondo. Mentre qualcuno specula sulla paura per l'arrivo di 800 migranti in fuga dalla fame e dalla guerra. Io so invece che la Sardegna è una terra generosa che, nonostante i suoi molti problemi, è pronta a dare una mano a chi ne ha bisogno, quando ne ha bisogno". Così il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, commenta in un messaggio Facebook l'arrivo a Cagliari della nave con 880 migranti, prima di andare di persona al porto canale del capoluogo per controllare di persona lo sbarco dei migranti, dirottati in Sardegna dopo essere stati soccorsi al largo delle coste libiche.

SPANO, GRAN LAVORO PROTESZIONE CIVILE. "Davanti a un problema così importante come è quello dell'immigrazione, la Sardegna sta facendo la sua parte, mantenendo fede agli impegni di sussidiarietà assunti nella Conferenza delle Regioni". Sullo sbarco degli 880 migranti al Porto Canale di Cagliari così l'assessore dell'Ambiente, Donatella Spano, che ha seguito direttamente le operazioni, come assessore con delega alla Protezione civile, sia durante l'incontro in Prefettura di questa mattina sia successivamente per le azioni di coordinamento, sottolineando il "grande lavoro" fatto proprio dalla Protezione civile. Per accogliere il più alto numero di profughi mai sbarcato nell'Isola sono stati attivati due servizi, il primo diretto da Paola Botta per l'organizzazione dei mezzi di supporto (tende, ambulatori mobili, acqua) e l'altro diretto da Maria Antonietta Raimondo per la gestione dell'emergenza, che ha coinvolto anche le associazioni di volontariato. A coordinare le operazioni il direttore generale della Protezione Civile, Graziano Nudda, "che ha gestito tutte le attività con grande professionalità e disponibilità su ogni fronte" ha detto l'assessore, che ha ringraziato "le 100 persone tra volontari e operatori della Protezione civile, i quali hanno dimostrato sul campo tutto il loro potenziale, fornendo un ottimo servizio e un importante supporto. Alla buona riuscita dell'operazione hanno contribuito anche gli uomini del Corpo Forestale". (ANSA).

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