(ANSA) - SASSARI, 26 MAG -"Valorizzare i beni pubblici, levarli
dal degrado, consentire il loro riutilizzo funzionale e ridurre
la spesa per locazioni passive che in Sardegna si aggira sui 23
milioni di euro". Per Roberto Reggi, direttore generale
dell'Agenzia del Demanio, sono le ragioni che hanno ispirato gli
accordi presi con gli enti territoriali della Sardegna. Il
patrimonio immobiliare della pubblica amministrazione centrale
nell'isola vale 2 mld, cui si aggiungono i 200 mld del
patrimonio degli enti territoriali.
Patrimonio immobiliare isola vale 2 mld
Reggi, valorizzare beni pubblici e ridurre spesa 23 milioni