Sardegna

Ebola: Pili, palazzo infermiere ancora da decontaminare

Nuova denuncia deputato Unidos, è puro dilettantismo

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 21 MAG - "Non bastava la gestione disastrosa in ospedale e nell'intera catena di soccorso, ora si scopre che si sono dimenticati di decontaminare in base ai protocolli internazionali l'intero palazzo e l'area circostante dove abita il paziente colpito da ebola". Lo denuncia il deputato di Unidos, Mauro Pili, pubblicando su facebook il documento ufficiale con cui ieri l'Asl ha informato l'amministrazione condominiale di aver programmato per domani la decontaminazione dell'appartamento in cui l'infermiere di 37 anni è stato ospitato dal suo rientro dalla Sierra Leone sino al ricovero nel reparto di Malattie infettive dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari.
    "Siamo non più al dilettantismo ma al più bieco utilizzo di un mandato pubblico per attentare alla vita altrui - accusa il parlamentare ed ex presidente della Regione - è di una gravità inaudita che solo dieci giorni dopo ci si accorga di decontaminare il palazzo". Per Mauro Pili i protocolli sono stati "ignorati e sbeffeggiati da cialtroneria allo stato puro".
    Secondo quanto riferisce il deputato, "la comunicazione affissa oggi nel palazzo ha mandato su tutte le furie i residenti, che si sono rivolti anche alla polizia per denunciare il fatto".
    Pili va nuovamente all'attacco dei presunti responsabili.
    "L'assessore della Sanità e i suoi compagni lascino subito i loro incarichi per totale inadeguatezza - incalza il deputato - non è tollerabile un minuto di più la presenza di questa gente ai vertici della sanità sarda". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it