Sardegna

Attentati Sardegna: Ganau,una norma ad hoc nel sistema penale

Redazione Ansa

(ANSA) - CARBONIA, 16 MAG - "La crisi sociale che la nostra isola sta attraversando ha conseguenze drammaticamente evidenti.
    L'escalation di atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali sono il triste quanto lampante sintomo del malessere sociale che caratterizza ogni giorno di più la vita delle nostre comunità", così il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, sul nuovo atto intimidatorio che ha coinvolto il presidente del Consiglio comunale di Carbonia, Ignazio Cuccu, ad appena due giorni dall'intimidazione rivolta al sindaco di Nurri (Cagliari), Antonello Atzeni, a cui è stato spedito per posta un proiettile.
    "La solidarietà al presidente Cuccu, mia e dell'Assemblea sarda, è ovviamente scontata - aggiunge il presidente Ganau - quanto la condanna nei confronti di chi, nascondendosi dietro l'anonimato, ha la presunzione e forse in parte anche la convinzione di poter condizionare l'operato amministrativo.
    Credo però sia arrivato il momento di sederci attorno ad un tavolo per affrontare seriamente un fenomeno che, come ho avuto più volte modo di dichiarare, ha assunto i contorni di una vera emergenza". Secondo il presidente occorre un'attenzione diversa da parte del Governo e risoluzioni definitive a riguardo: "La strada da intraprendere con forza e non mi stancherò mai di ripeterlo è quella che la stessa Assemblea sarda ha suggerito al ministro Alfano appena qualche mese fa: la definizione di una norma ad hoc da introdurre nel sistema penale italiano, che riconosca, nello specifico, l'attentato contro i pubblici amministratori. A questo si aggiunge la necessità di dare risposte concrete alla nostra Isola su emergenze, priorità e azioni necessarie da mettere in campo per il rilancio economico e sociale, ben contenute nella Vertenza Sardegna condivisa da tutti i parlamentari sardi". (ANSA).
   

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