Sardegna

Lungomare Putzu Idu, protesta disabili

Incontro nel pomeriggio con sindaco di San Vero Milis

Redazione Ansa

(ANSA) - ORISTANO, 5 MAG - Dopo il corteo di domenica e il doppio sit-in di ieri, è proseguita anche questa mattina a Putzu Idu e Mandriola, nella marina di San Vero Milis, la protesta di residenti e altri cittadini dell'Oristanese contro la chiusura del Lungomare che collega le due borgate. Stamattina è sceso in strada, tra gli altri, anche un gruppo di disabili. Per spostarsi da una borgata all'altra, con la chiusura al traffico del Lungomare, dovrebbero allungare il percorso da poco più di un chilometro a 14 chilometri. I manifestanti hanno chiesto un incontro con il sindaco del paese Flavia Adelia Murru, che si è dichiarata disposta a incontrarli questo pomeriggio alle 17,30. Nel frattempo però, spiega un portavoce dei manifestanti, ha disposto l'avvio dei lavori per la chiusura del Lungomare. Sul posto sono presenti anche le forze dell'ordine.
   

CARROZZINE DISABILI CONTRO LE RUSPE - Niente barriere di cemento, almeno per oggi, all'imbocco del lungomare che collega le borgate di Putzu Idu e di Mandriola, nella marina di San Vero Milis. Gli operai arrivati stamattina con le ruspe per sistemare i grossi blocchi di cemento che renderanno impossibile il transito delle auto sul lungomare, hanno dovuto desistere di fronte alla protesta di alcune decine di residenti e in particolare di due disabili, una signora in carrozzella che si è sistemata davanti alla ruspa, e un signore con due pacemaker che invece si è sdraiato sui blocchi di cemento e solo un paio d'ore fa si è lasciato convincere a tornare a casa. Nel frattempo è ancora in corso l'incontro dei manifestanti col sindaco di San Vero Milis Flavia Adelia Murru che aveva firmato l'ordinanza di chiusura del lungomare a metà aprile. Se resterà ferma sulle sue posizioni, come temono i manifestanti, la protesta proseguirà anche domani.

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