Sardegna

Legge casa:ampliamenti anche per hotel ma oltre 300 mt mare

Penalizzati alberghi in centri storici non costieri

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 2 APR - No agli incrementi volumetrici per gli alberghi sul mare (entro i 300 metri dalla battigia) purchè situati fuori dalle città. Sì invece a tutti gli altri hotel dislocati nelle varie zone edilizie, fatta eccezione per le strutture nei centri storici lontani dal mare. Lo prevede una norma, la numero 20, della legge casa approvata in Aula con i soli voti della maggioranza di centrosinistra.
    Dove sono previsti gli ampliamenti si parla al massimo del 25% di nuovo cemento ma senza aumento dei posti letto. Inoltre il 30% dell'incremento potrà essere usato per l'adeguamento delle camere d'albergo agli standar internazionali.
    Al di fuori dei 300 metri dal mare gli ampliamenti riguardano le zone residenziali (B e C), le zone turistiche (F) e quelle destinate ai servizi (G). Tutti gli interventi contenuti nella norma potranno però essere avviati solo dopo che la Giunta regionale approverà, entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge casa, gli indirizzi applicativi per attuare gli ampliamenti.
    Potranno usufruire delle nuove regionale anche le strutture turistico-ricettive che hanno già usufruito degli incrementi con la legge urbanistica del 1989, ma fino al raggiungimento del 25% del volume originario. Arrivano infine delle semplificazioni: soppresso l'aggravio della procedura con l'eliminazione della presentazione del piano d'impresa per "giustificare" l'incremento volumetrico. (ANSA).
   

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